INTEL SVELA PIANO PER MAGGIORI POTERI AZIONISTI AZIENDA
(ANSA) – NEW YORK, 1 APR – All’indomani della proposta delFinancial Accounting Standard Board americano di considerare lestock option come spese, Intel, la prima produttrice mondiale dimicrochip per computer, svela una proposta destinata a concedereai suoi azionisti un maggiore controllo sui piani diretribuzione di manager e dipendenti stilati dall’azienda. Secondo quanto reso noto dalla societa’ nelle consuetecomunicazioni alla Sec – l’organo di vigilanza della Borsastatunitense – alla prossima assemblea degli azionisti inprogramma il prossimo 19 maggio, verra’ presentato un disegno inbase al quale, dagli attuali due piani di stock option previstiper i dirigenti si passera’ ad uno solo, votato dagli azionistiogni anno e non a scadenza decennale come accade ora. In pratica, gli azionisti della societa’ californianaavranno – a partire dal 2005 – una sorta di diritto di veto suicompensi dei manager: un potere mai concesso prima e destinato ariequilibrare la volonta’ di Intel di non spesare le opzioni. Nonostante la mossa del Financial Accounting Standard Board,infatti, Intel – come la maggior parte delle aziende hi-techamericane – non ha alcuna intenzione di inserire le stock optionalla voce spese e, gia’ l’anno scorso, all’assemblea degliazionisti aveva rigettato una simile richiesta avanzata dal Fondo dei carpentieri americani.(ANSA).
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