INTERNET: TIMORI PER PRIVACY, GOOGLE POTREBBE RIVEDERE GMAIL
(ANSA) – NEW YORK, 15 APR – Gmail, il servizio di posta elettronica di Google potrebbe cambiare le sue caratteristiche gia’ prima di essere utilizzata da milioni di navigatori della rete. A sostenerlo e’ uno dei due co-fondatori della societa’,Sergey Bryn, sentito dal Wall Street Journal online. Ancora in fase di prova – dopo l’annuncio della sua nascita avvenuto il primo di aprile – il servizio e’ gia’ stato attaccato da diverse associazioni a tutela della privacy e da un senatore dello Stato della California che accusano l’azienda di voler creare una sorta di Grande Fratello nelle caselle di posta elettronica degli utenti. Grazie alla tecnologia sviluppata dalla societa’ californiana, infatti, i suoi computer sono in grado di identificare contenuti generali delle e-mail, lanciando pubblicita’ ad hoc, legate agli argomenti trattatati. In pratica se due utenti di Gmail si scrivono lettere riguardanti una partita di basket, Google lancera’ consigli per gli acquisti dedicato alla vendita di biglietti per eventi sportivi o simili. Ipotesi che non e’ piaciuta alle associazioni a difesa della privacy le quali non hanno nascosto tutta la loro contrarieta’ al servizio, attaccando duramente Google la quale, da parte propria, si e’ detta disposta a procedere a mutamenti purche’ non radicali. Il servizio, ancora in fase di prova, potrebbe lasciare agli utenti la possibilita’ di scegliere se volere o no il controllo a fini pubblicitari: secondo quanto riferito da Brin al Wsj ”non non lo toglieremmo di certo” autonomamente. Nonostante i problemi legati alla privacy, Gmail sembra comunque destinata a diventare il servizio piu’ pericoloso per i rivali di Microsoft e Yahoo!: la posta di Google,completamente gratuita, mettera’ a disposizione degli utenti un gigabyte di spazio, l’equivalente di 500.000 e-mail testuali,ossia 500 volte di piu’ rispetto alle concorrenti.
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