Bruxelles – La Commissione Europea ha inviato un avvertimento scritto allaGermania affinche’ ponga fine all’utilizzo improprio del termine “parmesan”per prodotti che sono solo delle imitazioni del Parmigiano Reggiano. In basealla legislazione europea sulle Denominazioni di Origine Protetta (Dop)infatti “parmesan” e’ termine attribuibile solo al Parmigiano Reggiano, enon puo’ essere utilizzato per denominare altri prodotti caseari.L’avvertimento, che in termini tecnici e’ chiamato “parere motivato”, e’ laseconda tappa dell’iter per intentare una causa legale contro i paesi membridell’Ue che agiscono in violazione delle leggi comunitarie. L’iter e’ statoavviato da una denuncia del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano il16 ottobre scorso. Ora la Germania ha due mesi di tempo per rispondere al”parere motivato”: qualora la risposta non fosse ritenuta soddisfacentedalla Commissione questa portera’ il caso alla Corte di giustizia europea.Leo Bertozzi, direttore del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, sie’ detto molto soddisfatto della decisione della Commissione “poiche’ ilpersistente utilizzo del termine “parmesan” da parte di alcune impresetedesche danneggia seriamente l’immagine e la reputazione del nostropregiato formaggio, generando confusione nei consumatori circa l’origine ela qualita’ del prodotto acquistato.

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