Nuove dimensioni del mobile banking
M. Iaselli – Il servizio Mobile Banking prevede per i clienti tecnologicamente piu’ esigenti, attraverso la navigazione via internet e WAP, servizi all’avanguardia e di facile utilizzo con rappresentazioni grafiche di saldo, movimenti, situazione finanziaria, compravendita titoli, quotazioni titoli, portafoglio, lista ordini ed altre ancora.
Il servizio di Mobile Banking di Banca Intesa ha gia’ visto piu’ di 10.000 adesioni nei primi tre mesi dal lancio. Il servizio, offerto dal dicembre 2003 in partnership con Tim, e’ particolarmente evoluto in quanto permette di accedere attraverso qualsiasi terminale (cellulare e palmare) a tutti i servizi della banca sia via internet, sia con tecnologia SMS che MMS con i nuovi terminali multimediali. Il servizio e’ stato promosso anche dalla rete di filiali che offre un canale di contatto con la banca semplice e funzionale alla portata di tutti, con la possibilita’ di effettuare le piu’ comuni operazioni bancarie attraverso comandi brevi e intuitivi via SMS, grazie ad un qualsiasi cellulare GSM.
Come e’ noto negli ultimi tempi i grandi gruppi bancari hanno deciso di investire capitali ed energie nello specifico settore dell’innovazione tecnologica con un occhio particolare verso la componente multicanale dove i servizi on line recitano la parte del leone. L’impiego degli strumenti informatici e telematici da parte delle banche e’ stato (anche se non immediatamente) accettato abbastanza bene dalla clientela.
In effetti con il grande sviluppo che ha avuto Internet, specialmente negli ultimi anni, era inevitabile che anche le banche prendessero in considerazione questo importantissimo canale di comunicazione. Ma nonostante le prospettive e le potenzialita’ della Rete, tali da aver fatto parlare molti addirittura di “de-urbanizzazioneâ€, (considerato che molte transazioni commerciali, consumi e persino il lavoro potrebbero svolgersi on-line), molti sono ancora gli ostacoli da superare per poter arrivare realmente ad un’economia digitale.
Il nuovo codice delle comunicazioni elettroniche ha inoltre inciso indirettamente in misura decisiva sulle attivita’ bancarie, specie avuto riferimento a quelle di ultima generazione (Internet banking, phone banking, mobile banking). Difatti le trasformazioni in atto in tutto il settore finanziario stanno ponendo le aziende di fronte a un’impegnativa sfida caratterizzata dalla necessita’ di prestare la massima attenzione alle esigenze del cliente e quindi allo sviluppo di nuovi servizi.
Un alleato in questa battaglia e’ senz’altro rappresentato dall’inarrestabile processo di convergenza tra informatica e telecomunicazioni che sta producendo effetti davvero importanti. Ad esempio il contatto tra Banca e Cliente, un tempo legato al passaggio obbligato attraverso l’Agenzia, oggi passa attraverso molteplici canali e molti servizi sono accessibili 24 ore al giorno, per tutti i giorni dell’anno.
La comunicazione aziendale e’ una delle aree di intervento in cui sistemi organizzativi, tecnologie, servizi disponibili ed economicamente vantaggiosi concorrono al miglioramento della competitivita’ e della qualita’ dell’offerta bancaria, rispondendo sempre piu’ efficacemente alle esigenze dei diversi segmenti del suo mercato.
Naturalmente e’ stata innanzitutto la diffusione e lo sviluppo di Internet che ha aperto la strada alle nuove frontiere dell’attivita’ bancaria che trovano il loro fondamento proprio nelle comunicazioni elettroniche (la c.d. multicanalita’).
In tale contesto si fa riferimento non solo all’Internet banking, ma anche al mobile banking ed al phone banking dove e’ possibile ottenere gli stessi vantaggi propri del remote banking e cioe’ la possibilita’ di effettuare operazioni con immediatezza, senza i limiti degli orari degli uffici bancari e senza fastidiose file ed ottenere l’accesso a servizi ulteriori quali mutui a condizioni piu’ vantaggiose, acquisti di titoli riservati agli operatori i rete, vendita di titoli in un unico blocco.
Ovviamente la serieta’ e la delicatezza dei rapporti bancari richiede che il rapporto nasca in via preliminare da contratto scritto concluso di persona tra le parti e che il cliente sia titolare presso, la banca interessata, di un conto corrente destinato alle operazioni a distanza.
Oggi come oggi Internet e’ protagonista non solo della comunicazione via cavo, ma disporre di un accesso Web anche via telefonino e’ diventata una delle richieste piu’ sentite, che molti costruttori (tra cui Alcatel, Nokia, Ericsson e Motorola) soddisfano offrendo al mercato, sempre piu’ selettivo e vasto (in Italia e’ attualmente intorno a 30 milioni di utilizzatori), terminali cellulari dotati di micro-browser collegabile ad Internet.
Grazie, al protocollo Wap (Wireless Application Protocol) e’ infatti possibile, direttamente dal proprio telefonino, navigare su siti che offrono informazioni sportive, finanziarie, meteorologiche o sull’oroscopo, il cinema, il teatro, le mostre e i ristoranti.
Ma l’evoluzione dei telefoni cellulari e’ ormai continua e gia’ sono presenti sul mercato anche i telefonini di terza generazione con tecnologia Umts (Universal Mobile Telecommunications System), capaci di trasmettere dati alla velocita’ di 384 kbit/s, rispetto agli attuali 9,6 kbit/s del Gsm, e di arrivare fino a 2 Mbit/s in interniâ€.
Il sistema Umts permette non solo di accedere ad Internet e di trasmettere dati ad alta velocita’, ma anche di usufruire, dei piu’ svariati servizi multimediali interattivi: dall’audiovideoconferenza, alla teleformazione, dalla car navigation, al mobile banking, alla vera e propria Tv sul telefonino.
In particolare con il mobile banking e’ possibile, 24 ore su 24, tramite cellulare inviare ordini di compravendita di azioni quotate nella Borsa italiana; ottenere informazioni sulle proprie posizioni bancarie (saldi e movimenti dei conti, valorizzazione del deposito amministrato); ricaricare il cellulare; ricevere in tempo reale informazioni sui mercati mobiliari; essere avvertito via SMS sull’andamento dei titoli che piu’ interessano.
Attualmente il servizio funziona presso le maggiori banche nella modalita’ WAP/GPRS e nella modalita’ SMS, ma sicuramente al piu’ presto arriveranno interessanti novita’ grazie alla tecnologia Umts.
Il phone banking e’, invece, un servizio di banca telefonica attivo 365 giorni all’anno, 24 ore su 24. Con una telefonata ad un numero verde e’ possibile avere informazioni e fare le operazioni normali di sportello. E’ possibile dialogare con gli operatori o impartire disposizioni al risponditore automatico – attivo 24 ore su 24 – che guida il cliente passo per passo nell’esecuzione di ogni operazione bancaria.
Ma anche sul fronte dell’Internet banking si aspettano ulteriori novita’ grazie allo sviluppo dei servizi a larga banda, attraverso le diverse tecnologie (DSL, fibraottica, satellite, sat-DSL, wireless e altro) che con gli incentivi governativi stanno conoscendo un periodo molto positivo. Come e’ noto, difatti, il Ministro delle Comunicazioni e il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie hanno costituito una Commissione interministeriale di studio (Task Force) con Decreto Ministeriale del 14 settembre 2001 ed un Comitato esecutivo per la diffusione e lo sviluppo della larga banda che ha predisposto uno specifico studio con l’obiettivo di attivare un’azione finalizzata a stimolare un circolo virtuoso di interazioni reciproche tra la diffusione di servizi applicativi e lo sviluppo il piu’ possibile omogeneo e tempestivo di infrastrutture in grado di veicolarli.
La posizione del Governo Italiano e’ in linea con le piu’ recenti conclusioni raggiunte dalla Commissione europea (Comunicazione per il Consiglio europeo di Barcellona, Bruxelles 15.1.2002), la quale ha definito la larga banda un fattore chiave per lo sviluppo economico dell’Europa, raccomandando il 2005 come target per un’ampia e diffusa disponibilita’ delle tecnologie a larga banda in tutta l’Unione europea.
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