(ANSA) – BRUXELLES, 15 APR – La Commissione europea ha sospeso la ”fase due” del sua esame antitrust dell’Opa ostile da 9,4 miliardi di dollari lanciata dal gruppo informatico americano Oracle nei confronti del rivale Peoplesoft. Lo ha annunciato oggi a Bruxelles un portavoce del Commissario europeo alla concorrenza Mario Monti precisando che la sospensione e’ dovuta al fatto che Oracle non ha inviato in tempo informazioni considerate ”necessarie” per condurre l’indagine. Il termine ultimo entro cui l’esecutivo Ue si era impegnato a pronunciarsi era l’11 maggio ma ora questa scadenza viene rinviata per tutto il tempo che il gruppo americano aspettera’ prima di inviare le informazioni richieste sulla fusione che anche le autorita’ americane sospettano sia ”anticoncorrenziale” e negativa per l’ intero settore dei software per computer. La richiesta di informazioni, ha precisato il portavoce, Tilman Lueder, era stata inoltrata a livello informale il 6 aprile scorso con scadenza il 12 aprile. ”Questa informazioni sono necessarie, stando alla stessa Oracle, per prendere un decisione solida e bilanciata”, ha sottolineato Tilman e quindi ”la sola scelta possibile per la Commissione e’ quella chiedere formalmente le stesse informazioni, cosa che e’ stata fatta ieri sera tardi. Cio’ – ha aggiunto – ha l’effetto di sospendere l’attuale scadenza della fase 2”, fissata da tempo all’11 maggio. (ANSA).

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