TLC: STANCA,SONO PUNTO CRITICO UTILIZZO TECNOLOGIE IN ITALIA
(ANSA) – ANCONA, 2 APR – ”Sicuramente per dare forza in termini di competitivita’ a tutte le imprese, ma soprattutto alle piccole, che hanno oggettivamente problemi nell’ utilizzare le nuove tecnologie, occorre che vi siano programmi di sostegno nell’ innovazione tecnologica”. Lo ha affermato ad Ancona, a margine del Forum regionale sulla societa’ dell’ informazione,il ministro per l’ Innovazione e le tecnologie Lucio Stanca. Il problema, ha ribadito, riguarda soprattutto le piccole imprese, ”perche’ oggi, per competere, bisogna interconnettersi, con i propri fornitori, con i clienti, all’ interno all’ esterno, e la tecnologia e’ la leva fondamentale per migliorare la produttivita’ del fattore lavoro”. Quindi, e’ necessario ”un passaggio di diffusione delle tecnologie, per migliorare l’ efficienza e la competitivita’ delle imprese”, e questo e’ l’ aspetto che piu’ pesa sul ritardo del Paese nel campo dell’ innovazione tecnologica, anche se – ha tenuto a precisare il ministro – ci sono aspetti positivi, ad esempio ”nella pubblica amministrazione, nella banda, nella scuola stessa; il punto piu’ critico nell’ utilizzo delle tecnologie digitali in Italia – ha ripetuto – e’ dato dalla piccola e piccolissima impresa”. E non si tratta solo, ha sottolineato Stanca, di un problema di risorse finanziarie, ma di ”competenze, di conoscenze”. Per questo, ha concluso, ”stiamo sviluppando alcuni interventi mirati a questo settore che e’ cosi’ importante per l’ economia italiana. (ANSA).
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