(ANSA) – ROMA, 23 APR – L’87% delle aziende italiane e’ soggetta ad un degrado delle prestazioni It, ma i responsabili non riescono ad identificare i problemi prima che si ripercuotano negativamente sugli utenti. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da Dynamic Markets per conto di Veritas Software, tra le prime dieci aziende del settore al mondo. ”I dipartimenti It – spiega una nota – spesso si accorgono di malfunzionamenti solo a seguito di lamentele da parte degli utenti o addirittura al verificarsi di un crash del sistema”. ”La ricerca – continua la nota – evidenzia come la complessita’ delle moderne infrastrutture sia spesso alla base delle difficolta’ vissute dai responsabili It ed a tal proposito, il 53% delle aziende italiane desidera poter incrementare l’utilizzo dell’hardware esistente”. ”Esiste una netta contraddizione tra i desiderata dei dipartimenti It e la realta”’, ha affermato Marco Riboli, amministratore delegato Veritas Software Italia, secondo cui: ”Gli It manager avvertono l’esigenza di adeguare le performance di sistema alle priorita’ di business, cercando di ottenere di piu’ con minori risorse. La realta’ e’ invece caratterizzata da un eccesso di capacita’, costi di personale elevati ed infrastrutture complesse. L’aggiunta di nuovo hardware per combattere il problema serve unicamente ad accrescere la complessita’ e ad aumentare la capacita’ gia’ in eccesso”. ”In una situazione come quella delineata – ha dichiarato infine Riboli – il ricorso ad un approccio alternativo basato sul software, che consenta di gestire le prestazioni di tutte le risorse It esistenti in modo proattivo, appare l’unica strada percorribile”.(ANSA).

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