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BORSA: A WALL STREET TORNA IL SERENO, BRILLA HIGH-TECH/ANSA

11 Maggio 2004 Commenta

(ANSA) – ROMA, 11 MAG – I listini Usa rimbalzano oggi dopo l’ accentuato ribasso di ieri, che ha portato il Dow Jones a scendere per la prima volta nell’ anno sotto i 10.000 punti e il Nasdaq a scivolare sotto i 1.900. Gli investitori hanno infatti puntato agli affari dopo tre sedute di perdite e hanno anche provveduto ad aggiustare il portafogli per ridurre i rischi. ”La pioggia di vendite e’ andata un tantino oltre il dovuto” – osserva Jack Caffrey, esperto di trading di J.P. Morgan Private Bank, sottolineando che il rimbalzo era a questo punto inevitabile. Oggi si mette in luce in particolare il comparto tecnologico, con il Nasdaq in gran spolvero che mette a segno rialzi oltre l’ 1% al traino dell’ attesa di dati positivi dalla trimestrale che la big del networking Cisco diffondera’ stasera a Borsa chiusa ma anche al traino del comparto semiconduttori che attraversa un grande momento di forma. Una settimana fa l’ associazione che raggruppa le industrie del settore ha reso noto che le vendite mondiali a marzo sono salite del 32%. Quanto a Intel, il colosso del comparto si mette in evidenza oggi in Borsa, trainando i guadagni dello S&P 500, dopo aver annunciato di aver implementato le giacenze ai massimi dal 2001 in vista di un forte aumento della spesa sull’ elettronica. Nel dettaglio, Cisco, sale di 32 cents, a 21,94 dollari, mentre Intel guadagna 59 cents, a 27,14 dollari. In evidenza anche Texas Instruments, i cui chip sono in dotazione a circa la meta’ dei cellulari venduti sul mercato internazionale. Il titolo sale di 48 cents, a 26,11 dollari. Giornata si’ anche per Yahoo!, che balza di 1,70 dollari, a 53,03 e per Motorola che sale di 31 cents, a 19,02. Sorride anche Walt Disney, che beneficia di un upgrading da parte di un analista di Ubs e sale dunque di 90 cents, a 23 dollari. Un’ altra revisione al rialzo, stavolta di un analista di Bank of America, da’ smalto anche a Merrill Lynch, in progresso di 55 cents, a 53,42 dollari. Male invece Electronic Data Systems, secondo maggior venditore di servizi per computer, che lascia sul terreno il 7,6% a 16,28 dollari, registrando il maggior ribasso dello S&P 500. Il gruppo e’ penalizzato dall’ aver dichiarato che potrebbe tagliare il suo dividendo del 67%, per il primo taglio della storia, per far entrare in cassa oltre un miliardo di dollari e mantenere il suoi rating di investimento. Quando sono trascorse circa due ore dall’ avvio delle contrattazioni, questa la situazione degli indici: il Dow Jones sale dello 0,32% (10.021,60 punti), lo S&P guadagna lo 0,63% (1.093,92) e il Nasdaq e’ in progresso dell’ 1,59% (1.926,20). (ANSA).

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