Milano – Nel corso di una conferenza stampa convocata giovedi’ 13 maggio ilpresidente dell’Unione Nazionale Imprese di Comunicazione (Unicom), LorenzoStrona, ha presentato una proposta di procedura di gara delle aziendeprivate, sollevando la questione, tutt’ora aperta, della tutela delle idee edel lavoro dei creativi nel corso di un progetto di comunicazione.Contrariamente a quanto avveniva fino a quindici anni fa, oggi vengonoforniti brief inconsistenti, non e’ previsto alcun rimborso e, soprattutto,le idee rischiano di essere saccheggiate. Strona ha ricordato innanzituttocome Unicom abbia sempre riservato grande attenzione al tema delle gare (siain ambito pubblico che privato) e si sia impegnato in molteplici occasioniin iniziative mirate alla salvaguardia degli interessi delle Imprese dicomunicazione, spesso chiamate a partecipare a gare non rispondenti ai piu’elementari requisiti atti a garantire trasparenza e rispetto dellaprofessionalita’. Le modalita’ suggerite da Strona per migliorare laprocedura in atto “sono ispirate a regole ed a principi finalizzati asalvaguardare dignita’, ruoli ed interessi economici delle parti, oltre,naturalmente, a garantire efficacia alla procedura stessa” e sono ispiratealla volonta’, aggiungiamo noi, di accordare maggior protezione alle idee.

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