Home » Aziende & Business

P.A.: STANCA, CON L’ INNOVAZIONE LA SFIDA E’ CULTURALE

19 Maggio 2004 Commenta

(ANSA) – BOLOGNA, 19 MAG – La ”sfida” e’ ”culturale” prima che tecnologica. ”Il fattore critico sta nella capacita’ dei manager pubblici di comprendere la possibilita’ che l’ innovazione tecnologica deve cambiare il modello organizzativo e operativo della Pubblica Amministrazione a qualsiasi livello”. Parola del Ministro per l’ innovazione e le tecnologie Lucio Stanca, che a Bologna alla consegna dei diplomi per il primo master universitario in gestione dell’ innovazione tecnologica ai 25 allievi, ha spiegato che sara’ ”un processo lungo”. Non si tratta banalmente di realizzare un processo di automazione per essere piu’ veloci con il computer – ha osservato ancora il Ministro – ma di usare un’ altra tecnologia, quella digitale e la rete, per cambiare il modello organizzativo delle nostre amministrazioni. ”Non e’ solo un fatto di rincorsa all’ efficienza che pure e’ importante – ha aggiunto Stanca – perche’ abbiamo il dovere morale di usare bene il denaro dei cittadini. Per anni – ha precisato – l’ efficienza e’ stata considerata un concetto che veniva da un aziendalismo di bassa lega. Ma di pensare all’ efficienza come una sfida che interagisce con la societa’, la trasforma, come una sfida che non e’ fine a se’ stessa ma che aiuta la comunita’ che serve”. Il ministro ha poi ammonito le pubbliche amministrazioni a non essere gelose delle loro banche dati. ”La Rete ha per concetto la cooperazione. Bisogna condividere, mettere a fattore comune, far accedere altri alle banche dati in modo automatico; sembra di dire ‘una parolaccia’, ma bisogna saper condividere”. Il ministro rispondendo alle domande dei giornalisti, alla fine della cerimonia per la consegna dei diplomi, non ha voluto fare classifiche fra i comparti della Pubblica Amministrazione che sono piu’ avanti in questa sfida e quelli che sono piu’ indietro. Certo abbiamo ”dei punti di eccellenza a livello mondiale” ed ha citato quelli fiscali ed ”a mano a mano che andiamo avanti si migliora il servizio al contribuente”. Poi ha invitato a guardare la terza edizione del libretto pubblicato dal ministero intitolato in modo significativo ”Dalla coda al click”. Contiene l’ elenco dei servizi disponibili on-line dei comuni al di sopra dei 20 mila abitanti. ”Li’ si vede chi e’ all’ avanguardia e chi e’ piu’ indietro”. (ANSA).

Scritto da

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>