WASHINGTON D.C., USA. Alcuni Membri della U.S. House Subcommittee si domandano come mai vi sia una cosi’ grande quantita’ di materiale pornografico (incluso quello pedopornografico) nelle reti peer-to-peer, che vengono accusate per questo di essere totalmente insensibili nei confronti dei minori. Il problema, affermano, e’ davvero molto serio e bisogna trovare una soluzione immediata, cercando di filtrare in qualche modo i contenuti, affinche’ non giungano nella disponibilita’ dei minori. Le case produttrici di software peer-to-peer, invece, ribattono che il fenomeno della pornografia e pedopornografia in rete e’ molto piu’ vasto e non e’ causato solo dalla presenza dei sistemi di file-sharing.

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