(ANSA) – PARIGI, 07 MAG – ”Il dvd si autodistruggera’ traotto ore”. Non e’ Tom Cruise a dirlo nell’ultima ‘MissionImpossible’ ma una ditta francese specializzata nella vendita on-line di prodotti culturali, la C discount, che da oggi promuove su Internet 50 film in dvd ‘usa e getta’. Venduti su cdiscount.com a soli 2 euro e 49 centesimi,consegna a domicilio inclusa, i dvd hanno pero’ vita breve,appena otto ore prima di sciogliersi ”in un concentrato diagrumi”. La formula segreta ideata da Technicolor, filiale delgruppo francese Thomson, consiste infatti in una ”sostanza abase di succo d’agrumi non tossico” che si diffonde al momentodell’apertura del dvd cancellando tutti i dati nel giro di ottoore. Battezzato dvd-d (dall’inglese ‘disposable’, uso e getta initaliano), il nuovo congegno e’ stato gia’ sperimentato dallaDisney per i film ”Frida” e ”Signs”, durata massima 48 ore. I dvd ‘autodistruttibili’ dovrebbero, nell’intento dei loroideatori, ”permettere ai videoclub di economizzare nellagestione del noleggio”, ha precisato Thomson, o ”essereutilizzati per la promozione di cd musicali e videogiochi”’. Secondo C discount, che per ora ha lanciato i dvd soltantosul mercato francese e belga, i consumatori ”saranno sedotti daquesto prodotto innovativo che risponde alla stessa logica deibiglietti del cinema: il pubblico puo’ guardare il film unavolta e poi comprarlo se gli e’ piaciuto”. Ma il ‘noleggio senza ritorno’ lascia scettici gli espertidel settore.”Si tratta di un simpatico gadget benpubblicizzato”, ha sentenziato Jean-Yves Mirski, delegatogenerale del sindacato delle edizioni video, ”ci battiamo perimporre una certa nobilta’ del supporto dvd ed ecco che arrivaqualcuno a sminuirlo trasformandolo in un prodotto usa e getta”. Al coro dei contrari si aggiunge chi ”prevede che in molticercheranno di neutralizzare il processo di autodistruzione perpoter conservare il dvd, con conseguente aumento dellapirateria”. C discount promette invece che il nuovo supporto dara’ inizioad una mini-rivoluzione: i film saranno consegnati direttamentea casa e allo stesso prezzo di quelli a noleggio nei videoclub,inoltre il cliente non avra’ il problema della riconsegna edelle penalita’ legate ad un eventuale ritardo. Gilles Darnois, responsabile dello sviluppo di GdS, casamadre dei videoclub Video futur, mette in guardia il pubblico: ”Il cinema e’ un sogno. E se lo rendiamo ‘usa e getta’, allora ne decretiamo la morte”. (ANSA).

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