(ANSA) – LONDRA, 18 MAG – Per il gruppo si e’ trattato del primo utile trimestrale da tre anni a questa parte, un risultato che ha sorpreso i mercati ed ha spinto il titolo ad un massimo di quota 578 pence, il 3% in piu’ rispetto alla chiusura di ieri. Attualmente, le Marconi vengono scambiate sulla Piazza di Londra a quota 570,5 (+1,7%). La Marconi, che l’anno scorso e’ riuscita a sopravvivere solo grazie ad una complessa ristrutturazione finanziaria, aveva archiviato il trimestre al 31 marzo con una perdita di 240 milioni di sterline (circa 360 milioni di euro). Il risultato messo a segno nel quarto trimestre dell’esercizio 2003/2004 e’ stato possibile anche grazie ad un programma di riduzione dei costi che ha visto un ridimensionamento dell’organico di oltre 1.000 unita’ negli ultimi 12 mesi. Durante l’esercizio, che si e’ chiuso con un calo del 20% del fatturato a quota 1,45 miliardi di sterline, il gruppo ha inoltre venduto le sue attivita’ nord americane nel settore della banda larga. Nell’anno finanziario, si legge in un comunicato, sono stati inoltre rinnovati i contratti quadro con Telecom Italia e Belgacom ed acquisiti nuovi contratti con i gruppi Bt, Telstra e TeliaSonera. Il gruppo ha quindi confermato la previsione relativa all’esercizio 2004/2005, vale a dire una ”crescita di poche unita’ percentuali” rispetto all’anno finanziario 2003/2004 (a parita’ di cambio), ”trainata dall’Access Hub”. Intanto, per l’esercizio appena concluso, sottolinea la nota, sono stati ”raggiunti tutti gli obiettivi operativi prefissati”. Anzitutto, un margine lordo nel quarto trimestre pari al 30,5% (che non include un ulteriore 1% di margine lordo apportato dalla vendita non ricorrente di licenze di software). Inoltre, i costi operativi su base annua (prima degli oneri eccezionali e degli ammortamenti per l’avviamento) si sono mantenuti al 31 marzo a quota 387 milioni di sterline. In ciascun trimestre dell’anno 2003/2004, si legge nella nota, e’ stato generato un flusso di cassa operativo positivo (prima degli oneri eccezionali): ”i 50 milioni di sterline di cassa generati nel quarto trimestre sono stati piu’ che sufficienti a coprire gli esborsi di cassa eccezionali pari a 35 milioni di sterline”. Per l’esercizio 2004/2005, il gruppo si e’ posto come obiettivo un ”ulteriore miglioramento nel margine lordo” a circa il 33% sul fatturato, mentre l’obiettivo per il quarto trimestre dell’esercizio 2004/2005 e’ di un margine lordo intorno al 35% (prima degli oneri eccezionali). (ANSA).

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