(ANSA) – ROMA, 25 MAG – Ebitda in crescita del 19,7% a 4.025 milioni di euro e redditivita’ sui ricavi, cresciuti del 12% a 7.596 milioni, in salita al 53% dal 49% dell’anno fiscale precedente. Sono questi i numeri principali dell’esercizio 2003/2004 (1 aprile 2003-31 marzo 2004) di Vodafone Italia. I dati, resi noti nel corso dell’annuncio dei risultati annuali a livello mondiale del gruppo, evidenziano inoltre un aumento dei ricavi da servizi del 13% a 7.218 milioni, a causa di un incremento dei volumi di traffico e ad un allargamento della base-clienti. Questi ultimi sono passati infatti a 21.137.000 unita’, segnando una crescita del 9%. I ricavi dalla vendita dei telefoni cellulari e altri proventi – sottolinea Vodafone Italia – sono pari a 378 milioni di euro. I ricavi da Dati e Multimedia (SMS, MMS) sono aumentati complessivamente del 34% attestandosi a 962 milioni di euro, con un’incidenza pari al 13,3% dei ricavi da servizi (rispetto all’11,3% del 31 marzo 2003). I ricavi da traffico voce sono invece cresciuti del 10% a 6.256 milioni di euro. Il 92% degli oltre 21 milioni di clienti e’ costituto da clienti prepagati. Il churn rate totale (tasso di abbandono dei clienti) e’ in leggero calo al 16.7% dal 17.3% dello scorso anno. I telefoni Vodafone Live! hanno superato quota 1 milione.”Vodafone Italia – si legge in una nota – risponde alla crescita della competizione nel mercato italiano rafforzando gli investimenti nella catena di negozi e nel programma di loyalty Vodafone One che conferma il suo successo oltrepassando quota 9,6 milioni di iscritti, con una continua attenzione ai clienti ad alto valore e a quelli business”. Queste azioni – sottolinea la societa’ – hanno permesso di ridurre il churn accrescendo al contempo l’ARPU. L’ARPU (ricavo medio per cliente) e’ cresciuto da 347 a 361 euro (+4%) annui sui dodici mesi al 31 marzo. Tale risultato ”e’ dovuto alla crescita sia nel segmento abbonamenti (ARPU da 818 a 900 euro), sia nel segmento delle carte prepagate (da 298 a 309 euro)”.(ANSA).

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