LONDON, UK – La vicenda non e’ chiara. Potrebbe essere un terremoto nelmondo del software o l’ennesima bufala da inserire nel gia’ voluminosocapitolo “leggende sul copyright”.
British Technology Group (BTG),societa’ inglese specializzata nelle gestione dei brevetti tecnologici,reclama i diritti per la soluzione che permette il donwload automatico daInternet di un programma o di un suo update.
A sentire BTG, la societa’avrebbe gia’ notificato il fatto a varie case produttrici di software. Traqueste Microsoft, che potrebbe violare i diritti sul copyright in questionecon il suo Windows Update.

La vicenda rimane tuttavia oscura. BTGnon ha infatti ancora precisato quali siano i possibili trasgressori enemmeno si e’ preoccupata di specificare quali siano i brevetti chepotrebbero essere stati violati.
Si resta cosi’ nell’attesa di capire sesi tratti di reclami con un minimo di sostanza o di maldestri tentativi diracimolare un po’ di quattrini.
Non sarebbe la prima volta, in questocaso. Il crescente business della proprieta’ intellettuale spinge semprepiu’ soggetti a cercare il “jolly” nella speranza di veder riconosciuti idiritti su tecnologie o invenzioni ormai entrate nell’uso comune.

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