LONDON, UK. Secondo la associazione International Federation for the Phonographic Industry (IFPI), il numero di canzoni scaricate illegalmente dai sistemi di file-sharing e’ crollato del 27 per cento rispetto allo stesso periodo dello stesso anno.

In totale il calo si aggira attorno ai 700 milioni di brani scaricati in meno, per la gioia di tutti i titolari di diritti d’autore. Questo e’ il frutto di una campagna di dura lotta contro il download illegale, ha affermato il CEO di IFPI, Jay Berman.
Secondo alcuni, pero’, l’industria fonografica non deve cantare vittoria, poiche’ il fenomeno illegale e’ rimasto e, molto probabilmente, la IFPI ha solo tenuto conto dei sistemi di p2p piu’ famosi.

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