Pronto Il Secondo Avviso Per L’Attuazione Della 2ª Fase Di E-Government
ROMA. A seguito dell’avviso per progetti di e-democracy, e’ in via dipubblicazione sulla G.U. un secondo avviso per la selezione di progetti per”Lo sviluppo dei servizi infrastrutturali locali e SPC” rivolto alleamministrazione regionali e le province autonome di Tn e Bz”.I progetti che verranno presentati in risposta all’avviso hanno lo scopo diconsentire, in tutti i territori regionali, la disponibilita’ diinfrastrutture necessarie per l’erogazione di servizi finali a cittadini eimprese.Per servizi infrastrutturali si intendono tutti quei servizi che leamministrazioni regionali e le province autonome mettono a disposizione neiloro territori di riferimento e la cui disponibilita’ e’ necessaria per larealizzazione dei progetti di e-government.Vanno menzionati i servizi di connettivita’ delle reti regionali e/oprovinciali, la gestione delle carte di servizi a livello regionale, iservizi per la gestione documentale, i servizi per la riservatezza dei dati,i servizi per la certificazione dei fornitori, i servizi di rete, i serviziapplicativi di base.I progetti potranno inoltre prevedere lo sviluppo delle infrastrutture abanda larga per le reti regionali e le province autonome, consentendo unadeguato livello di connettivita’ nei comuni di piccole e medie dimensioni.Il cofinanziamento erogato dal CNIPA e assegnato ai progetti inseriti negliAccordi di Programma Quadro di ogni regione e provincia autonoma non puo’superare, per ogni Accordo, il 50% del loro costo totale.I progetti individuati e cofinanziati saranno inseriti in accordi diprogramma quadro. Il finanziamento previsto per lo sviluppo di serviziinfrastrutturali locali e’ pari a 35 milioni di euro, ed il completamentodei progetti dovra’ avvenire entro 36 mesi dall’erogazione della primatranche di finanziamento.I progetti dovranno pervenire entro e non oltre 60gg dalla data dipubblicazione del presente avviso in G.U.Per fornire chiarimenti in merito e’ stato istituito un servizio di HelpDesk telematico sul sito www.crcitalia.it.Come e’ noto la seconda fase di attuazione dell’e-government (con unfinanziamento di 207 milioni di euro) ha come obiettivo principale l’allargamento alla maggior parte delle amministrazioni locali dei processi diinnovazione gia’ avviati, sia per cio’ che riguarda la realizzazione deiservizi per cittadini e imprese, sia per cio’ che riguarda la realizzazionedi servizi infrastrutturali in tutti i territori regionali.Essa prevede anche la realizzazione di servizi on-line per promuovere lacittadinanza digitale e specifiche misure per l’inclusione dei piccolicomuni, per la promozione dell’utilizzo dei servizi on-line e per laformazione e l’assistenza agli Enti locali.Obiettivo del piano, arrivare alla massima copertura territoriale e dipopolazione: almeno il 50% entro il 2005, con l’erogazione in rete di 80servizi prioritari per cittadini e imprese.Con questa seconda fase si intende estendere, compleatare e integrare quantogia’ avviato nei progetti della I fase, potenziando le reti regionali e iservizi infrastrutturali e promuovendo il trasferimento e il riuso disoluzioni e servizi finali gia’ pronti o in via di approntamento.La II fase si differenzia dunque per il fatto di non prevedere un unicobando nazionale, ma diverse azioni mirate.Essa prevede la realizzazione di cinque linee di azione: lo sviluppo deiservizi infrastrutturali locali (SPC); la diffusione territoriale deiservizi per cittadini ed imprese; l’inclusione dei comuni piccoli nell’attuazione dell’ e-government; l’avviamento di progetti per lo sviluppodella cittadinanza digitale (e-democracy); la promozione dell’utilizzo deinuovi servizi presso cittadini e imprese.
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