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BORSA: WALL STREET DEBOLE, PESA TRIMESTRALE 3M/ ANSA

19 Luglio 2004 Commenta

(ANSA) – ROMA, 19 LUG – Wall Street procede cauta dopo una serie di trimestrali in chiaroscuro e in attesa del rapporto di meta’ anno sullo stato di salute dell’economia Usa e le annesse prospettive annesse che il presidente della Federal Reserve illustrera’ domani e dopodomani al Congresso. Tra le odierne trimestrali ha in particolare deluso – e pesato sull’andamento del Dow Jones – quella di 3M, il gigante industriale che spazia in vari business, dai blocchetti post-it, ai medicinali, al nastro Scotch e connettori per fibre ottiche. La conglomerata ha infatti riportato utili in ascesa del 25% ma ha anche offerto prospettive inferiori alle attese per il terzo trimestre e per l’intero anno. E appunto al terzo trimestre guardano con apprensione gli operatori del settore attendendosi una stagione dei profitti meno scintillante rispetto alle due precedenti, su cui potrebbero gravare il calo dei consumi personali registrato dagli ultimi dati e la strategia rialzista della Federal Reserve inaugurata lo scorso 30 giugno. Proprio in questo ottica delle successive mosse che si possono attendere dalla Banca centrale Usa, sara’ monitorato appunto con attenzione il discorso di Greenspan al Congresso. Guardando all’andamento dei singoli titoli, 3M risulta la maglia nera del Dow Jones e dello S&P 500, cedendo 4,17 dollari, ovvero il 4,8%, a 83,67 dollari. Giornata si’ invece per Microsoft, che si avvantaggia del giudizio positivo di un analista di Goldman Sachs, secondo il quale il gigante del software puo’ superare le stime degli analisti nei risultati trimestrali che saranno resi noti a breve. Microsoft sale dunque di 39 cents, ovvero l’ 1,4%, a 27,87 dollari, risultando il best performer dello S&P 500 e del Nasdaq. Sorride anche Black & Decker, il cui titolo e’ volato ai massimi ai massimi da 20 anni, con un guadagno schizzato fino al 15%, a 69,50 dollari, dopo aver annunciato l’acquisizione, per 775 milioni di dollari, della rivale Pentair. La nota casa produttrice di attrezzi per il fai-da-te ha anche riportato un balzo del 61% degli utili nel secondo trimestre. Perde quota invece Boston Scientific dopo aver reso noto venerdi’ scorso che ha intensificato il richiamo di un apparato cardiocircolatorio malfunzionante. Il titolo cede dunque 1,27 dollari, ovvero il 3,4%, a 36,13 dollari. Quando mancano circa tre ore al termine delle contrattazioni, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones perde lo 0,53% (10.086,25 punti), lo S&P 500 cede lo 0,22% (1.098,96) e il Nasdaq scivola dello 0,37% (1,876,14).(ANSA).

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