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In arrivo tessera sanitaria e ricetta telematica

16 Luglio 2004 Commenta

Con la firma dell’ultimo dei sei decreti attuativi, il quadro legislativo sul nuovo sistema di monitoraggio della spesa nel settore sanitario e’ completo. I decreti, complessivamente considerati, regolamentano i vari aspetti tecnici per rendere operativo il nuovo sistema di monitoraggio delineato dall’art. 50 del decreto legge n. 269 del 30 settembre 2003, convertito, con modificazioni in legge n. 326 del 24 novembre 2003.
Il nuovo sistema di monitoraggio – la cui regia operativa e’ affidata all’Agenzia delle Entrate attraverso la stipula di una convenzione con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (RGS), responsabile dell’intero progetto – e’ realizzato da Sogei, partner tecnologico del Ministero dell’economia e delle finanze.
Il sistema, finalizzato a conoscere e governare l’andamento della spesa pubblica sostenuta per farmaci e prestazioni specialistiche e a potenziare le verifiche sul diritto alle esenzioni, e’ coerente con il piu’ ampio progetto di monitoraggio delle prescrizioni mediche previsto nell’ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) del Ministero della Salute.
Con il nuovo sistema viene introdotta la Tessera sanitaria e la nuova Ricetta: strumenti che consentiranno alle strutture sanitarie accreditate di trasmettere, con modalita’ telematica, i dati di ciascuna prestazione erogata e della relativa spesa, nel completo rispetto della normativa vigente sulla tutela della privacy.
La Tessera sanitaria, che contiene i dati anagrafici dell’assistito ed il codice fiscale, potra’ essere utilizzata nei Paesi dell’Unione europea per l’assistenza sanitaria.
La tessera sara’ distribuita, gradualmente, a tutti cittadini muniti di codice fiscale e titolari del diritto all’assistenza sanitaria.
La nuova Ricetta sara’ standardizzata, a lettura ottica e riportera’ un codice collegato al medico prescrittore.
Dal 1° gennaio 2005, tutte le prescrizioni di prestazioni sanitarie dovranno essere effettuate impiegando questo nuovo strumento.
Il monitoraggio sara’ attivato, in via sperimentale, nel corso del mese di luglio in Abruzzo, regione che risponde alle caratteristiche necessarie affinche’ si raccolgano elementi significativi di valutazione dell’efficacia del nuovo sistema.

In particolare con il decreto dell’11 marzo 2004 del Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero della Salute ed il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie sono stati definiti i parametri della Tessera sanitaria secondo un modello allegato allo stesso decreto.
La nuova tessera sanitaria riporta sul retro le informazioni per l’assistenza sanitaria europea, operativa a partire da novembre 2004.
Con il decreto del 30 giugno 2004 e’ stata avviata, a partire da luglio 2004, la fase di sperimentazione della tessera sanitaria nella sola regione Abruzzo. Via via sara’ estesa anche alle altre regioni.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze cura la generazione e la progressiva consegna della Tessera sanitaria a tutti i soggetti gia’ titolari di codice fiscale o comunque aventi titolo ad usufruire dei servizi del sistema sanitario nazionale.

La consegna verra’ fatta mediante spedizione della tessera, a cura dell’Agenzia delle Entrate, all’indirizzo di residenza come risulta dalla banca dati in possesso dell’amministrazione.
La consegna verra’ effettuata man mano che l’operativita’ del nuovo sistema verra’ estesa alla regione di residenza. Coloro che non riceveranno la tessera al proprio domicilio potranno richiederla personalmente alla Asl oppure all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate piu’ vicini alla propria abitazione.
La Tessera sanitaria reca in ogni caso il codice fiscale del titolare, anche in codice a barre nonche’ in banda magnetica, quale unico requisito necessario per l’accesso alle prestazioni a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN).
All’atto della utilizzazione di una ricetta medica recante la prescrizione di farmaci, sono rilevati otticamente i codici a barre relativi al numero progressivo regionale della ricetta, ai dati delle singole confezioni dei farmaci acquistati nonche’ il codice a barre della Tessera sanitaria.
Al Ministero dell’Economia e delle Finanze per ovvie ragioni di privacy non e’ consentito trattare i dati rilevati dalla Tessera sanitaria degli assistiti; allo stesso e’ consentito trattare gli altri dati per fornire periodicamente alle regioni gli schemi di liquidazione provvisoria dei rimborsi dovuti alle strutture di erogazione di servizi sanitari.
Inoltre a partire dal primo gennaio 2005 tutte le prescrizioni mediche dovranno utilizzare il nuovo modello di ricetta medica a lettura ottica approvato con decreto del 18 maggio 2004.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze cura la stampa e la distribuzione alle aziende sanitarie locali, alle aziende ospedaliere e, ove autorizzati dalle regioni, agli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico ed ai policlinici universitari, che provvedono ad effettuarne la consegna individuale a tutti i medici del SSN abilitati dalla regione ad effettuare prescrizioni, da tale momento responsabili della relativa custodia.
Il modello di ricetta e’ stampato su carta filigranata e riproduce le nomenclature e i campi per l’inserimento dei dati prescritti dalle vigenti disposizioni in materia.

Il vigente codice a barre e’ sostituito da un analogo codice che esprime il numero progressivo regionale di ciascuna ricetta; il codice a barre e’ stampato sulla ricetta in modo che la sua lettura ottica non comporti la procedura di separazione del tagliando.
Sul modello di ricetta figura in ogni caso un campo nel quale, all’atto della compilazione, e’ riportato sempre il numero complessivo dei farmaci ovvero degli accertamenti specialistici prescritti. Nella compilazione della ricetta e’ sempre riportato il solo codice fiscale dell’assistito, in luogo del codice sanitario.
Le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere e, ove autorizzati dalle regioni, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico ed i policlinici universitari consegnano i ricettari ai medici del SSN in numero definito, secondo le loro necessita’, e comunicano immediatamente al Ministero dell’economia e delle finanze, in via telematica, il nome, il cognome, il codice fiscale dei medici ai quali e’ effettuata la consegna, l’indirizzo dello studio, del laboratorio ovvero l’identificativo della struttura sanitaria nei quali gli stessi operano, nonche’ la data della consegna e i numeri progressivi regionali delle ricette consegnate.

Con provvedimento del 24 giugno 2004 sono stabilite le modalita’ della trasmissione telematica.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze cura il collegamento, mediante la propria rete telematica, delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e dei policlinici universitari, delle farmacie, pubbliche e private, dei presidi di specialistica ambulatoriale e degli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari, di seguito denominati, ai fini del presente articolo, «strutture di erogazione di servizi sanitari».
Con provvedimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze sono stati stabiliti i parametri tecnici per la realizzazione del software certificato che deve essere installato dalle strutture di erogazione di servizi sanitari, in aggiunta ai programmi informatici dagli stessi ordinariamente utilizzati, per la trasmissione dei dati; tra i parametri tecnici rientra quello della frequenza temporale di trasmissione dei dati predetti.

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