PARIS – La sfida tra i leader del software continua.
Il gigante diRedmond ha rinegoziato l’accordo con l’amministrazione parigina proponendouna riduzione del 60 per cento sui prezzi di software e hardware.
Questoperche’ a quanto pare le autorita’ della capitale francese stannoconsiderando seriamente di passare ai prodotti del pinguino, eternoconcorrente di Microsoft.

I programmi open source di Linux sononotoriamente piu’ economici, e quindi la software house di Gates ha dovutoridimensionare sensibilmente il proprio listino, al fine di rendere piu’allettante e concorrenziale la propria merce e tenersi stretto un clientedecisamente prezioso.
Parigi ha appunto stanziato un budget di 195milioni di dollari per i prossimi tre anni da spendere in prodottiinformatici, con l’intento di aggiornare e rivitalizzare reti e sistemiormai obsoleti.

La vittoria di Linux rappresenterebbe per Microsoftl’ennesima dolorosa sconfitta: sono infatti sempre piu’ numerose le aziendee i governi che sono passati – o sono in procinto di passare – al sistemaoperativo di Torvalds e altre alternative open source.

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