(ANSA) – SYDNEY, 23 AGO – Ricercatori australiani hanno identificato un gruppo di persone che sembrano immuni all’epatite C, che si trasmette tramite il sangue. Studiando un gruppo di detenuti, hanno scoperto che 117 di essi non sono stati infettati nonostante un’esposizione costante al virus tramite l’assunzione di droghe con siringhe, tatuaggi, piercing. Il prossimo obiettivo e’ scoprire la fonte dell’immunita’ e sviluppare un vaccino sintetico.

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