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GB: internet a servizio del sesso

20 Agosto 2004 Commenta

(ANSA) – LONDRA, 19 AGO – Oltre 8.000 donne lavorano a Londra come prostitute in bordelli, saune e saloni per i massaggi e anche internet lavora al loro servizio. Il rapporto ‘Sex and The City’ spiega tra l’altro che le ragazze spesso sono vendute ad altre case di piacere per variare l’offerta. Pubblicizzate su internet, alcune cambiano ‘posto di lavoro’, anche 3 o 4 volte, per 15.000 euro. I bordelli pubblicano annunci sui giornali locali e sui siti web in ognuna delle 33 circoscrizioni comunali di Londra.

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