ROMA. Il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca hapresentato in Parlamento la Relazione 2003 sullo stato di informatizzazionedella pubblica amministrazione, redatta dal CNIPA-Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione.Il Ministro ha sottolineato che la Pubblica amministrazione ha fattosicuramente importanti passi in avanti sulla strada della suamodernizzazione attraverso le tecnologie digitali per raggiungere i duegrandi obiettivi prefissati all’inizio di questa legislatura: lasemplificazione del rapporto tra uffici pubblici e gli utenti, cittadini edimprese, ed il recupero di efficienza.Questo quadro, indubbiamente positivo, ha aggiunto Stanca, e’ ancora piu’apprezzabile se si tiene conto di due fatti: la riduzione delle risorsefinanziarie disponibili nel corso del 2003 per la situazione dei contipubblici che ha imposto il contenimento delle risorse messe a disposizionidei Ministeri; il permanere di resistenze non tanto all’utilizzo delletecnologie di per se’ quanto, piuttosto, alla trasformazione che la Pubblicaamministrazione puo’ realizzare attraverso l’utilizzo di queste tecnologie.Resistenze che sono causate fondamentalmente da un ritardo culturale, matalvolta anche da posizioni di difesa del proprio ruolo, del proprio potere,a livello burocratico-amministrativo.Il Ministro ha concluso sottolineando che nel dibattito sviluppatosi nelPaese sul ruolo dell’innovazione tecnologica, essa e’ divenuta di preminenteimportanza per quello che puo’ incidere nel processo di miglioramento dellaP.A. ai fini di una semplificazione che e’ assolutamente necessaria, ma e’anche richiesta dal Paese, tenuto conto delle sfide che si sono poste sulpiano della competitivita’ del Sistema Italia per il recupero di efficienzae di qualita’.Da parte sua Livio Zoffoli, presidente del CNIPA, ossia l’organismoistituzionalmente chiamato a organizzare e gestire il delicato e impegnativoprocesso di ammodernamento, ha detto che i risultati sono da considerarsidecisamente positivi, soprattutto se si tiene conto del contestoorganizzativo e finanziario di questo anno.Il dato sostanzialmente positivo che emerge dalla Relazione, che segue lelinee guida approvate nel 2002, e’ che il risultato e’ stato conseguitononostante un deciso taglio delle risorse disponibili, determinato dall’andamento negativo dei conti pubblici, elemento che potrebbe essere allabase di alcune criticita’ che la stessa Relazione riconosce insistere sullosviluppo del progetto, la cui realizzazione e’ prevista nel 2005.

Scritto da