Articoli del 8 Ottobre 2004
Diritto & ICT »
(ANSA) – WASHINGTON, 8 OTT – Offensiva del Congresso Usa contro gli spioni di internet: una proposta di legge prevede fino a cinque anni di prigione. Il provvedimento, gia’ approvato dalla Camera, e’ stato battezzato Internet Spyware Prevention Act e vuole colpire chi diffonde programmi che s’insinuano in altri computer all’insaputa degli utenti e ‘tengono d’occhio’ i loro percorsi nel web; o rubano informazioni riservate, come numeri di telefono o coordinate bancarie.
Diritto & ICT »
(ANSA) – BOLOGNA, 8 OTT – La Rete di Internet e’ lo sviluppo ideale della Radio, con piu’ democrazia, secondo i co-fondatori di Google, premiati a Bologna. Larry Page e Sergey Brin hanno ricevuto il ‘Marconi Prize for innovation in information and communication tecnology’ ed hanno trovato un’ ideale continuazione fra la radio e la Rete. Ma per Brin ‘con la radio l’informazione era prodotta da pochi. Con Internet chiunque puo’ pubblicare. Questo rende le informazioni ancora piu’ democratiche’.
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – MILANO, 8 OTT – Da 30 anni e’ utilizzata contro i grassi del sangue e la prevenzione delle cardiopatie: ora e’ stata sperimentata sulla cellulite. La fosfatidilcolina viene iniettata direttamente sui tessuti adiposi e le prime applicazioni sembrano dare buoni risultati sulla cellulite e su cuscinetti di grasso poco estesi. Se ne parla al 6/o Congresso internazionale di medicina estetica, cominciato oggi a Milano, con oltre 1800 partecipanti, in rappresentanza di 20 nazioni.
Internet & Tecnologia »
LONDRA. Giovedi’ 7 Ottobre 2004, alle 18 circa, l’FBI si e’ presentatapresso la sede statunitense e quella inglese di rackspace, l’azienda pressola quale risiedono i server che ospitano molti siti locali di indymedia, fracui italy.indymedia.org.Gli agenti hanno richiesto il sequestro delle due macchine ed hanno pretesola consegna dei dischi, portandoseli quindi via.Sembrerebbe che le autorita’ statunitensi abbiano emesso un ordine federaleimponendo all’ufficio di Rackspace negli Stati Uniti di consegnare lorol’hardware di Indymedia situato a Londra.Questo atto ha comunque colpito piu’ di 20 siti di Indymedia in tutto ilmondo.Dal momento che …
E-Gov & Privacy »
(ANSA)-ROMA,9 OTT -Le mamme possono conservare per decenni le cellule che hanno scambiato con il feto e queste possono aiutarle a riparare danni causati da malattie.’Forse e’ per questo che le donne sono piu’ longeve?’,secondo Diana Bianchi della Tuft University.Dopo il parto le donne diventano delle chimere,organismi composti da cellule di individui diversi.Il fenomeno e’ stato studiato su un piccolo gruppo di donne e nei topi.In entrambi i casi si e’ visto che le cellule del feto hanno popolato l’organismo materno.
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – ROMA, 8 OTT – Il ‘suicidio’di una cellula osservato in diretta dalla ricerca Telethon: in futuro servira’ a curare le malattie genetiche. Il team dell’Universita’ di Ferrara ha individuato la proteina Drp-1 con cui e’ possibile bloccare i canali attraverso cui passano gli ioni di calcio, ‘postini’ dei messaggi mortali alla cellula. La ricerca di farmaci che agiscano su questo processo e’ una nuova strada per la cura di malattie come Alzheimer,miopatie, sclerosi, atrofia ottica e anche tumori.
Aziende & Business »
(ANSA) – ROMA, 8 OTT – Con la firma del ministro Marzano, prende il via il terzo bando per accedere alle agevolazioni per i progetti e-commerce. Le risorse per gli incentivi ammontano a 13 milioni di euro, ma la cifra potrebbe aumentare da qui alla fine dell’anno fino a 30 milioni grazie ai risparmi sui due bandi precedenti. I progetti possono riguardare imprese singole o aggregate ed una spesa minima di 30.000 euro, a cui possono essere concessi crediti d’imposta pari al 50% della spesa nel limite del de-minimis. (ANSA).
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – ROMA, 8 OTT – Sono due italiani e uno svedese i primi tre bambini al mondo curati in utero con le cellule staminali per l’osteogenesi imperfetta. Si tratta di una malattia che rende le ossa fragilissime e provoca almeno 20 fratture spontanee solo nel primo anno di vita. La bambina svedese (due anni) e il primo bambino italiano (un anno e quattro mesi) ora hanno una vita piu’ serena. I risultati sono stati presentati oggi a Roma, nel congresso sul trapianto in utero di cellule staminali.