FOGGIA. Nei giorni 13, 14, 15, 16 ottobre Foggia ha ospitato la Assemblea Intermedia della Federazione degli Ordini Forensi di Europa (FBE), incentrata su un importante e attuale argomento: la formazione continua degli avvocati. La partecipazione del pubblico e la impeccabile organizzazione hanno siglato quello che molti hanno definito un evento storico per la Capitanata.

L’Assise (il cui programma e’ disponibile su www.ordineavvocatifoggia.it) ha visto l’affluenza di avvocati provenienti da tutta Europa, oltre che di illustri personalita’ delle istituzioni locali, cui il presidente del Consiglio dell’Ordine di Foggia, Guido de Rossi, ha fatto gli onori di casa.
Fervida di idee e vibrante per gli argomenti di grande attualita’ trattati, l’Assise ha sottoposto a tutti gli intervenuti un nutrito calendario di incontri.
Anche se i lavori sono stati frenetici e intensi si e’ levato da Foggia un grido di allarme forte e sincero per le difficolta’ che circondano la funzione dell’avvocato nella societa’.
A Foggia si e’ potuto affrontare a 360 gradi il tormentato argomento della formazione continua degli avvocati, analizzandolo non solo nelle sue grandi imperfezioni, ma anche nelle prospettive di rinnovazione che si sono discusse in Assise.
L’incontro, di livello internazionale, ha permesso un interscambio culturale che la Capitanata non aveva mai avuto l’onore di affrontare. L’intensa operosita’ degli organizzatori e la dedizione che ogni singolo soggetto ha riposto in questo evento hanno lasciato negli ospiti stranieri il ricordo di un Paese attento alla formazione degli avvocati e propenso a instaurare un fecondo dialogo con tutta l’Europa per dare all’avvocatura gli strumenti di crescita adatti.
In particolare, grande attenzione e’ stata riposta sull’argomento della formazione dei giovani avvocati e praticanti. A tale scopo e’ stata dedicata una intera Sessione parallela di lavori, ospitata a Lucera, che si e’ concentrata sugli elementi indispensabili per un ragionevole e competente ingresso alla professione da parte dei giovani. Dagli incontri e’ emerso che le istituzioni devono investire in strumenti di formazione, per educare coloro che intraprendono la professione a un corretto approccio lavorativo.
La feconda sessione intermedia di Foggia ha anche dato i natali a una «Risoluzione sul trattamento dell’avvocato nella legislazione contro il riciclaggio del denaro sporco e il terrorismo», finalizzata a sollecitare il legislatore comunitario a una corretta identificazione dell’attivita’ dell’avvocato, distinguendola da quella di un intermediatore finanziario.
Foggia in definitiva ha fornito un enorme contributo alla missione che persegue la FBE (Federation des Barreaux d’Europe) e verra’ ricordata come uno degli incontri piu’ importanti e prolifici.
Il prossimo consesso internazionale si terra’ a Dresda, a maggio 2005.

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