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ICT: Segnali Incoraggianti Per L’Italia

22 Ottobre 2004 Commenta

MILANO. Il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stancaall’inaugurazione del 41° SMAU a Milano ha confermato che l’OCSE ha promossola strategia di indirizzo del Governo italiano e del Ministro perl’Innovazione e le Tecnologie in materia di diffusione delle tecnologiedell’informazione e comunicazione, ossia l’ICT.Lo stesso Ministro ha dichiarato che si tratta di un riconoscimento checertamente e’ incoraggiante per poter operare meglio in futuro, ma rimanel’amara considerazione che quando organizzazioni internazionali presentanoclassifiche o valutazioni che vedono il l’Italia in grave ritardo, questehanno un grande risalto. Mentre valutazioni positive, come quelle autorevolidell’OCSE che sono importanti per la difficile e complessa politica dimodernizzazione del Paese, non trovano altrettanta attenzione nell’opinionepubblica.Frutto dell’analisi di esperti di due Stati membri dell’OCSE (Canada eFrancia), cui l’Italia si e’ sottoposta volontariamente, il Rapporto mettein evidenza che promuovere la diffusione e l’uso dell’ICT e’ diventata unapriorita’ dell’agenda governativa con numerose misure adottate, nonostantele ristrettezze del bilancio pubblico.L’OCSE tra l’altro ha riconosciuto che i distretti sono la forza propulsivadell’economia italiana e a tale proposito Stanca ha ricordato come ilGoverno sia gia’ intervenuto con diverse iniziative su questo fronte, comeil Piano per l’Innovazione Digitale per le Imprese, i diversi bandi e, piu’recentemente, tre grandi interventi, gia’ finanziati, per sostenere lacompetitivita’ del nostro sistema industriale. Si tratta dell’inedito FondoCentrale di Garanzia, con una dotazione di 160 milioni di euro, perinnescare investimenti in innovazione digitale per almeno 3,2 miliardi dieuro da parte di oltre 16 mila Piccole medie imprese non solo industriali maanche commerciali, turistiche e dei servizi; degli Accordi di ProgrammaQuadro, per dare attuazione ad un programma dotato di 100 milioni di europer territori del Sud ove gia’ si sono accertare le condizioni ambientaliper progetti innovativi; del Fondo High Tech, deliberato nei giorni scorsidal Cipe con una dotazione di 100 milioni di euro con cui si istituisce ilFondo di partecipazione al capitale di rischio per la nascita e lo sviluppodi piccole medie imprese ad alta tecnologia nel Sud.

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