(ANSA) – NEW YORK, 11 NOV – Il consiglio di amministrazione di PeopleSoft, ha deciso di respingere l’offerta di acquisto definitiva avanzata dalla rivale Oracle. L’offerta e’ stata giudicata inadeguata al valore dell’azienda. Ancora un no quindi – il quinto, dal giugno del 2003 – per Oracle.Il board della casa informatica ha opposto il suo diniego aduna offerta di 8,8 miliardi di dollari. Dopo 17 mesi di schermaglie legali sembra chiudersi con uno stallo la partita in corso tra le due produttrici di software.
(ANSA) – NEW YORK, 11 NOV – Il consiglio di amministrazione di PeopleSoft, ha deciso di respingere l’offerta di acquisto definitiva avanzata dalla rivale Oracle. L’offerta e’ stata giudicata inadeguata al valore dell’azienda. Ancora un no quindi – il quinto, dal giugno del 2003 – per Oracle.Il board della casa informatica ha opposto il suo diniego aduna offerta di 8,8 miliardi di dollari. Dopo 17 mesi di schermaglie legali sembra chiudersi con uno stallo la partita in corso tra le due produttrici di software.
(ANSA) – NEW YORK, 11 NOV – Il consiglio di amministrazione di PeopleSoft, ha deciso di respingere l’offerta di acquisto definitiva avanzata dalla rivale Oracle. L’offerta e’ stata giudicata inadeguata al valore dell’azienda. Ancora un no quindi – il quinto, dal giugno del 2003 – per Oracle.Il board della casa informatica ha opposto il suo diniego aduna offerta di 8,8 miliardi di dollari. Dopo 17 mesi di schermaglie legali sembra chiudersi con uno stallo la partita in corso tra le due produttrici di software.
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