Progetto Asme.net: Una Nuova Visione Dell’E-Government
ROMA. Investire nell’egovernment aiuta anche i privati. Prova ne sono iprimi positivi risultati della realizzazione del progetto Asme.net, attuatoda Asmez, consorzio di 753 enti locali del sud con i finanziamenti delMinistero per l’Innovazione, delle regioni Campania e Calabria e di aziendeprivate. L’obiettivo di Asme.net e’ quello di rendere disponibili servizidigitali ai cittadini di 592 comuni in Campania e Calabria. Il progettoprevede, e qui e’ la sfida, di portare la banda larga in quelle comunita’montane del territorio che non vengono cablate per diseconomie per glioperatori tlc. L’ostacolo e’ superato da Asmez che si propone, in quantoconsorzio interregionale per lo sviluppo dell’innovazione nelle pubblicheamministrazioni, di far emergere dall’isolamento tecnologico le zonegeograficamente piu’ disagiate. Come la comunita’ montana del Tanagro inprovincia di Salerno, dove in sette comuni sono state create di recente leinfrastrutture per la banda larga satellitare seguendo un modello dibusiness capace di attirare investimenti privati senza gravare sul bilanciodelle singole amministrazioni. «Il problema per i piccoli comuni – diceFrancesco Pinto, presidente Asmez e’ di reperire i fondi per le strutturetecnologiche. Difficolta’ che abbiamo superato grazie ad Asme.net,utilizzando i fondi delle aziende che sono state valorizzate sia in terminieconomici che di immagine». Le imprese partecipanti, anche di grandidimensioni, hanno contribuito per il 24% al finanziamento degli oltre 20milioni di euro del progetto. Il resto e’ stato distribuito tra Mit (17%),Regioni (39), e Comuni (20). Per cio’ che concerne l’investimento per labanda larga satellitare, Eutelsat e Voxtel sono stati gli attori principali.«Solo dopo pochi giorni dall’attivazione dell’infrastruttura wifi, glioperatori hanno ricevuto molte richieste da cittadini e imprese per avere laconnessione veloce. La maggiore domanda e’ arrivata dalle aziende chevogliono diventare competitive sul mercato puntando sull’innovazione».Grazie ad Internet veloce, i 25mila abitanti della zona possono accedere aiservizi di egovernment, nonche’ a teleassistenza medica, telelavoro,formazione a distanza. Le imprese del territorio, circa 100, possonosfruttare servizi innovativi quali videoconferenze, scambio di elevativolumi di dati autio/video, elearning.
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