Articoli del 23 Gennaio 2005
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – ROMA, 23 GEN – Entro 5 o al massimo 10 anni saranno disponibili vaccini contro varie forme di cancro, dal tumore al seno a quello al colon e all’utero. La conferma arriva da Stanley Plotkin, immunologo alla University of Pennsylvania. Sconfiggere definitivamente il cancro attraverso una semplice vaccinazione e’ dunque lo scenario di un futuro ormai alle porte, ha affermato Plotkin al Congresso sulle vaccinazioni organizzato dalla Federazione italiana medici pediatri (Fimp) e conclusosi oggi a Roma.
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – ROMA, 23 GEN – Test positivi sui topolini indicano che il Viagra potrebbe divenire un ottimo farmaco per guarire il cuore ingrossato. E’ la nuova prospettiva terapeutica riposta nella pillola blu da scienziati della Johns Hopkins University School of Medicine and its Heart Institute che al momento stanno gia’ pianificando sperimentazioni cliniche multicentriche. Il farmaco, ha mostrato un doppio effetto terapeutico sul cuore malato degli animali, hanno spiegato i ricercatori.
Diritto & ICT »
(ANSA) – SONDRIO, 23 GEN – Un servizio di web cam permettera’ in Valtellina di avere notizie sulle gare dei mondiali e sulle condizioni di innevamento delle piste. E’ stato inaugurato a Piantedo al confine tra le province di Sondrio, Lecco e Como. Si tratta del primo Info Point della Valtellina, realizzato a tempo di record in vista dei campionati del mondo di sci di Bormio-Santa Caterina Valfurva. Il servizio offre anche informazioni sulle disponibilita’ e i prezzi per i soggiorni turistici.
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – WASHINGTON, 23 GEN – L’esercito degli Stati Uniti impieghera’ in Iraq, a cominciare da marzo o aprile, 18 ‘robo-soldati’. Si tratta di veicoli robot guerrieri controllati a distanza e capaci di operare in condizioni per l’uomo estreme. Realizzati nel Massachusetts da una piccola azienda, gli Swords, un acronimo che significa ‘spade’, saranno i primi robot usati in prima linea.
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – ROMA, 23 GEN – Dietro una madre che uccide un figlio a volte si cela uno scompenso ormonale, secondo lo psichiatra Vincenzo Mastronardi. ‘Abbiamo osservato – ha affermato l’esperto in un convegno a Roma – che madri omicide non presentavano alcuna patologia mentale e, dopo esami complessi, l’atto compiuto e’ stato ricondotto ad una causa biologica: un forte scompenso ormonale durante la gravidanza’. La violenza puo’ scattare inaspettata ma ‘occhio ai sintomi’, avverte lo psichiatra.