(ANSA)-ROMA,29 GEN-Per il Wwf, i pesci del Mar Baltico sono cosi’ contaminati da sostanze tossiche da comprometterne la commercializzazione secondo gli standard Ue. L’organizzazione ambientalista ricorda che nel 1995 le autorita’ svedesi hanno raccomandato alle donne incinte di limitare il loro consumo di aringhe e salmoni provenienti dal Baltico a causa della loro contaminazione da furani, diossine e Pcb. Ma anche il salmone dell’Atlantico, la trota di mare, il merluzzo ed il rombo gigante risulterebbero contaminati.

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