(ANSA)-ROMA,27 GEN- Gli interventi radicali nei confronti del tumore dell’ovaio, i soli in grado di aumentare la sopravvivenza, diventano sempre meno invasivi. Lo rivela il congresso della Societa’ Italiana di Oncologia Ginecologica (SIOG). ‘Il tumore dell’ovaio e’ la terza causa di morte per tumore nelle donne’, ha detto il presidente della SIOG, Pierluigi Benedetti Panici. In Italia uccide ogni anno 3.000 donne. Si stanno pero’ facendo strada tecniche meno invasive per la conservazione della fertilita’.

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