ROMA. Il Convegno trae spunto dal parere reso dall’Adunanza Generale delConsiglio di Stato il 29 ottobre 2004 sullo schema di “codice” dellaproprieta’ industriale (il primo della nuova era dei “codici di settore” dicui alla l. 229 del 2003).
L’organo consultivo prende occasione peraffrontare nella prima parte del parere una serie di importantissimequestioni generali relative ai processi di semplificazione, di codificazionee in generale di “qualita’ della regolazione”.
Vengono cosi’evidenziati anche i profili storico-sistematici e le nuove problematichegiuridico-istituzionali che emergono dal nuovo processo di codificazione,operando una ricognizione del significato attuale di “semplificazione”(andato man mano assimilandosi a quello di “qualita’ della regolazione”, conl’uso di strumenti nuovi tratti dalla pratica internazionale) ed unaricostruzione del concetto di “codificazione”, diverso dal concettoottocentesco di “codice”, ponendone in luce i tratti di identita’ edistinzione rispetto ai precedenti “testi unici misti” della legge n. 50 del1999.
Il parere individua, poi, una serie di questioni relative al”metodo” della codificazione, rivolte soprattutto al “Centro del Governo”,rilevando la necessita’ di inserire nei “codici” anche elementi checomportino una effettiva semplificazione “sostanziale”, e preferibilmenteuna (anche solo parziale) deregolazione della materia, oltre alconsolidamento “formale” e segnalando l’opportunita’ di utilizzare i nuovistrumenti di qualita’ della regolazione, una volta messi a regime.
Sipone del pari in evidenza la necessita’ di un raccordo con la normativaregionale, particolarmente pressante dopo la riforma del Titolo V,affrontando infine il problema del rapporto tra i nuovi “codici”, limitatial solo livello primario, e la normativa regolamentare attuativa,integrativa e di delegificazione.
Le questioni affrontate rendonoopportuno una comune riflessione degli studiosi del diritto pubblico(costituzionale ed amministrativo) che tenga peraltro conto delle premessestoriche del modello della codificazione e delle sue piu’ recenti esperienzenel diritto civile ed europeo.
Al Convegno partecipano importantigiuristi tra cui professori universitari e magistrati del Consiglio diStato.

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