WASHINGTON, WA (USA). E’ stata rilasciata la versione 3.0 del Carrier Grade Linux Requirements Definition (CGL 3.0), ovvero una serie di documenti che indicano le nuove specifiche tecniche per tutti i distributori di programmi Linux-based.

L’organizzazione che si occupa di questo importantissimo progetto fa capo agli Open Source Development Labs (OSDL), struttura non-profit nata nel 2000 e composta da un consorzio di aziende leader nel settore IT. La sua mission e’ quella di aumentare l’uso di Linux soprattutto in campo aziendale attraverso una comunita’ di sviluppatori che lavorano sulla efficienza, compatibilita’ e scalabilita’ dei programmi open source.

La CGL 3.0, non a caso, e’ un esempio di come realizzare software open source capaci di essere altamente fruibili, scalabili, performanti e compatibili. Particolare attenzione nella nuova versione e’ data alla incombente realta’ del VoIP, del quale la CGL non si occupa in maniera diretta, ma per la quale fornisce tutti gli strumenti necessari agli sviluppatori per creare apparati VoIP pienamente efficienti.
I prodotti basati sulla CGL 3.0 cominceranno a essere distribuiti molto probabilmente nel 2006. Al momento le aziende che utilizzano queste specifiche sono gia’ molto numerose: Red Hat, Novell, MontaVista, Connectiva, TimeSys, Turbolinux, Wind River, Alcatel, Cisco, Deutsch Telecom, Fujitsu, Ericsson, Lucent, NEC, NTT, Nokia, Siemens e Samsung.

Scritto da