MANILA (PHILIPPINE). Proposta una nuova serie di misure contro la pornografia in rete. Senza una legge specifica al riguardo non si puo’ controbattere un fenomeno che la fa da padrone in tutto il web e soprattutto nella parte che si puo’ ricondurre al Sud-Est asiatico.

Il Presidente delle Filippine ha dichiarato una vera e propria guerra alla pornografia presente in rete. Per cercare di coinvolgere attivamente i navigatori, viene proposto anche di comunicare alle stazioni di polizia i siti da dove si possono fruire immagini pornografiche.
Il progetto di legge e’ particolarmente rigido e molto criticabile. Si prevede una pena quale la reclusione da 12 a 20 anni e una multa pecuniaria molto rilevante per chi commercia, esibisce, comunica e acquista materiale per adulti.

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