(ANSA) – ROMA, 11 MAR – Le fratture delle gambe sono imputabili per il 76% dei casi a difficolta’ visive che rallentano i riflessi nella percezione degli ostacoli. Lo ha dichiarato Luciano Cerulli dell’Universita’ di Roma Tor Vergata. ‘L’abilita’ visiva, ha spiegato Cerulli, ‘e’ la prestazione visiva necessaria a svolgere con sicurezza e rapidita’ di esecuzione un certo compito’. Tale capacita’ puo’ essere oggi potenziata anche in soggetti normovedenti, attraverso opportuni trattamenti riabilitativi.

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