GINEVRA. Durante i lavori dell’ultimo incontro (PrepCom-2) del Comitatopreparatorio per la seconda fase del Summit mondiale sulla Societa’dell’Informazione di Tunisi, conclusosi a Ginevra il 25 febbraio scorso,sono stati affrontati diversi temi e definiti programmi di lavoro chesaranno ampliati e verificati a settembre nella prossima riunione delcomitato (PrepCom-3).
Hanno assunto un particolare rilievo le questionirelative al governo della rete e al funzionamento dei meccanismi finanziaridi supporto allo sviluppo di progetti per la diffusione delle nuovetecnologie in tutti i Paesi del mondo, con particolare riguardo a quellipiu’ poveri e in condizioni di arretratezza economica e sociale.
Conriferimento alla prima questione sono stati discussi i dati del rapportopreliminare del Working Group on Internet Governance, costituito, a dicembre2003, durante la prima fase svizzera del Summit per esaminare e proporreazioni e strumenti appropriati per il governo della rete mondiale.
Lostudio del Working group, che, nelle intenzioni e nelle parole delcoordinatore esecutivo Markus Kummer, non intende avere alcuna funzioneesaustiva, quanto piuttosto porsi in ruolo di stimolo alla riflessione eall’approfondimento di politiche e strategie da condividere in sedeinternazionale, pone all’attenzione tre questioni fondamentali: lo sviluppodi una definizione operativa di internet governance, l’individuazione dipolitiche di pubblica utilita’ e il raggiungimento di una opinione condivisasui ruoli e le responsabilita’ dei diversi soggetti coinvolti.
Ilconcetto, comunque, da cui non puo’ prescindere alcuna scelta e’ che la retee’ in continua e costante evoluzione e qualsiasi tipologia di governo debbaessere flessibile, adattandosi ad ogni cambiamento generato dall’innovazionetecnologica.
Per cio’ che concerne l’altro tema, assume un rilievosignificativo l’approvazione e il riconoscimento in seno alla riunionePrep-Com 2 delle attivita’ del Digital Solidarity Fund (DSF), che, inmaniera complementare agli altri meccanismi di sostegno per lo sviluppodelle infrastrutture e dei servizi Ict, costituisce uno nuovo strumentofinanziario di natura volontaria che ha l’obiettivo di trasformare ildigital divide in opportunita’ digitali tramite risposte adeguate allenecessita’ di prima urgenza a livello locale e l’acquisizione di nuove formedi finanziamenti solidali.
Il Fondo verra’ presentato nell’ambito diuna cerimonia di inaugurazione che avra’ luogo a Ginevra, sede dellafondazione che gestisce il Fondo, il prossimo 14 marzo.

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