HOPKINS, MN (USA). Jeffrey Lee Parsons, ragazzo diciannovenne del Minnesota, arrestato tempo fa con l’accusa di essere stato il creatore del virus Blaster, ha optato per la misura del servizio in comunita’.

Anziche’ pagare i 500.000 dollari di sanzione, Parsons dovra’ per 255 ore una comunita’, oltre alle 100 ore che il Giudice ha stabilito inizialmente. Questa novita’ e’ stata resa pubblica solo nelle scorse ore ed e’ frutto di un accordo congiunto fra gli inquirenti, la difesa e la Microsoft. Quest’ultima ha inizialmente affermato di aver subito dalla diffusione di questo virus un danno pecuniario di circa un milione di dollari.

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