ROMA. Sono passati pochi giorni dall’approvazione delle modifiche al decreto Urbani che lasciano il reato penale per chi scambia contenuti coperti dal diritto d’autore e dall’inutile Patto di Sanremo, e il Governo torna alla carica: con il Decreto 35/2005, pubblicato in questi giorni, si prevedono 10.000 euro di sanzione per chi acquisisca beni senza averne verificato il rispetto della proprieta’ intellettuale e per chi agevoli tali scambi. Risultato: si mette una pietra sopra al e-commerce italiano, visto che per esempio eBay sarebbe responsabile se qualcuno vende tali prodotti, e …

MILANO. Sophos ha pubblicato il rapporto relativo ai 10 virus e ai falsi allarmi piu’ diffusi, che hanno colpito le aziende in tutto il mondo durante il mese di marzo 2005. Il rapporto, basato sui dati raccolti dalla rete globale di stazioni di monitoraggio Sophos, mostra che il virus denominato Zafi-D, la cui prima comparsa risale alla fine del 2004, mantiene la propria posizione in cima alla classifica per il quarto mese consecutivo, rappresentando il 45,1% di tutte le segnalazioni. I dati di Sophos mostrano che piu’ del …

REDMOND, WA (USA). Microsoft ha annunciato di aver radicato 117 giudizi civili contro (al momento) non identificati criminali autori di phishing. Dai giudici la casa di Redmond vuole ottenere l’autorizzazione per individuare meglio chi si cela dietro questi continui attacchi informatici.
Dietro a ciascuna e-mail sospetta indirizzata ad accaount MSN e Hotmail, gli esperti della Microsoft hanno individuato alcune tracce che conducono a precisi indirizzi, che sono ospitati presso determinati server. Sono stati rintracciati nello scorso febbraio, infatti, 2.625 siti web ingannevoli e piu’ di 13.000 indirizzi di posta …

(ANSA) – ROMA, 11 APR – La crisi di governo manda in tilt anche gli internauti: e il popolo forzista delle e-mail annaspa tra il voto si’ e il voto no. Si’ al voto anticipato come dice Montezemolo, anzi no, non ti fidare dei poteri forti; butta a mare Fini e Follini e resta insieme alla Lega, anzi no, caccia Bossi: sul sito ad hoc di Forza Italia si leggono ormai i suggerimenti piu’ disparati per ‘aiutare’ Berlusconi ad uscire dall’impasse del dopo-voto.

(ANSA) – BUENOS AIRES, 11 APR – Vive polemiche sta suscitando in Argentina una disposizione in base a cui a partire dal 31 luglio prossimo tutti i provider di servizi internet in Argentina dovranno conservare i dati sulla navigazione dei loro clienti per un periodo di dieci anni, tenendoli a disposizione delle autorita’. La nuova normativa e’ contenuta in una legge promulgata nel 2003 ed in un decreto legislativo del 2004 firmati dal presidente della repubblica, Nestor Kirchner. (ANSA).

(ANSA) MILANO, 11 APR – In 40 anni dell’ Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, fondata da Veronesi, ‘e’ raddoppiata la sopravvivenza alla malattia’. Dal 20-30 al 50-60%, per i 4 ‘big killer’ (tumori di seno, polmone, prostata e colon). Ed ‘e’ scomparsa quasi totalmente la mortalita’ per almeno altri 4 tumori: leucemie infantili, linfoma di Hodgkin, tumore del collo dell’utero e tumore del testicolo’, con questi dati Veronesi ha celebrato l’anniversario dell’AIRC e i 40 anni di lotta oncologica.

(ANSA)-ROMA,11 APR-Sul sito del governo e’ stata ripristinata la pagina dedicata alla prevenzione all’ alcolismo. L’opuscolo informativo era scomparso dalla rete dopo un intervento del ministro delle politiche agricole Gianni Alemanno lo scorso 7 aprile perche’ ritenuto fonte di ‘confusione generalizzata sui prodotti’. Sara’ inoltre lanciata dal Ministero della Salute il 21 aprile prossimo, una campagna per la lotta al consumo di alcolici per i minori di 16 anni.

(ANSA) – ROMA, 11 APR – La casa farmaceutica Pfizer ha deciso di ritirare dal commercio il farmaco antinfiammatorio a base di valdecoxib Bextra. Il Bextra e’ un farmaco antinfiammatorio prescritto in Italia per il trattamento sintomatico dell’osteoartrosi o dell’artrite reumatoide e nel trattamento della dismenorrea primaria. L’AIFA rende noto che ‘i pazienti in trattamento con il Bextra sono invitati a rivolgersi al proprio medico curante’.