Articoli del 24 Aprile 2005
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(ANSA) – FRASCATI, 24 APR – La navetta russa Soyuz si e’ sganciata correttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale per iniziare la fase di rientro a Terra.Il rientro e’ previsto qualche minuto dopo la mezzanotte. Le immagini della Soyuz, a bordo della quale si trovano l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) Roberto Vittori, Leroy Chiao della NASA e Salizhan Sharipov dell’agenzia spazale russa Roscosmos sono state trasmesse nel centro dell’ESA a Frascati dalla NASA.
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(ANSA) – ROMA, 24 APR – In occasione del 25 aprile, i comici Paolo Rossi e Sabina Guzzanti fanno le loro riflessioni, ospiti del sito web www.articolo21.com. Il 25 aprile deve essere una vera e propria festa della liberta’ e dei valori che hanno ispirato la carta costituzionale, sostiene l’associazione. Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo2, fa sapere: ‘Sara’ quindi anche bene ricordare che in questo momento ci sono personaggi della cultura dello spettacolo che non sono in video’.
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(ANSA) – FIRENZE, 23 APR – L’allergia al lattice causa, ogni anno solo negli Stati Uniti, 150-200 decessi e in Italia ne provoca 30-40 all’anno.Nel caso del nostro Paese i decessi fanno riferimento solo agli alimenti associati a questa allergia. E’ quanto emerso a Firenze nel primo congresso italiano sul tema. Il lattice, che si ottiene dalla linfa dell’albero della gomma, e’ presente un po’ ovunque: basti pensare che ad oggi oltre 40 mila prodotti sono di lattice o in parte lo contengono.
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(ANSA) – MILANO, 24 APR – ‘Non tutto il latte e’ uguale’, affermano i medici lombardi della Societa’ italiana di neonatologia (SIN). E’ polemica sul ‘Regolamento sulle norme per la pubblicita’ dei prodotti sostitutivi del latte materno’. Per la SIN e’ errato dire che ‘il latte e’ tutto uguale’ e che e’ preferibile quello a piu’ basso costo. I medici ricordano le differenze di composizione e qualita’ dei nutrienti e il ruolo degli alimenti funzionali su alcuni aspetti della crescita.
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(ANSA) – MILANO, 24 APR – Due gruppi di ricerca, uno italiano e uno scozzese, hanno scoperto una nuova molecola capace di bloccare l’infiammazione. La nuova molecola e’ il recettore ‘spazzino’ D6, capace di accoppiarsi a molte molecole infiammatorie dette chemochine, che attirano i globuli bianchi nei tessuti, per poi demolirle. La scoperta apre la strada a strategie di controllo dell’infiammazione, che sostiene malattie quali psoriasi, malattie infiammatorie dell’intestino e dei polmoni.