Assodigitale: Rapporto AIE Positivo. Salvaguardiamo Utenti E Contenuti
MILANO – Assodigitale, Associazione Italiana Operatori Media Digitali, ha accolto con estremo interesse e favore i risultati del rapporto AIE pubblicati, che confermano e rafforzano la necessita’ di porre le basi per una legislazione che sia in grado di garantire e agevolare un ulteriore sviluppo del mercato media digitale.
“Il rapporto AIE mostra un netto incremento dell’utenza di contenuti digitali in Italia” ha commentato Michele Ficara Manganelli, Presidente di Assodigitale (nella foto). “Dall’analisi dei dati si evince che e’ in netta crescita il numero di internauti, che un’elevata percentuale di questi utilizza il mezzo digitale per ottenere informazioni utili alla propria carriera o istruzione e che, alla luce della distribuzione di informazioni a pagamento, il 22 per cento del popolo della rete non ha scrupoli ad acquistare contenuti e informazioni, pagando”.
Assodigitale, si legge in una nota, si pone come interlocutore di competenza tra gli operatori e gli utenti, oltre che come organo di proposta legislativa per la promulgazione di leggi in grado di tutelare sia i fruitori che gli operatori attualmente impegnati nel mercato digitale.
“Internet come lo conosciamo oggi e’ da considerare un punto di partenza, quasi una palestra, per la fruizione dei contenuti digitali, siano questi di libera fruizione che a pagamento.” prosegue Michele Ficara Manganelli. “Siamo al primo stadio evolutivo della nuova era digitale in cui esistera’ una convergenza complessa che integrera’ internet, mobile platform, satellite e tutti i contenuti overIP e in generale tutto quello che sara’ messo a disposizione nei mezzi di comunicazione digitale.” Conclude Michele Ficara Manganelli.
L’impegno di Assodigitale, conclude la nota, e’ di consentire un accesso ubiquitario e senza vincoli temporali, promuovendo i giusti strumenti legislativi e finanziari perche’ cio’ accada. Il contenuto continuera’ ad essere il focus con una campagna di tutela, oggi non ancora presente, sia per chi vi accede che per gli operatori impegnati nella distribuzione.
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