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Censura. Niente WWW, C’E’ La China Wide Web

15 Aprile 2005 Commenta

BEIJING (CHINA). Il Governo Cinese dispone di un elevatissimo controllo su cio’ che viene veicolato in rete, tanto da poter parlare ormai di piu’ Internet.

Un gruppo di ricercatori universitari fa notare che la crescita di competenze tecnologiche del Governo e’ andata di pari passo con lo sviluppo tecnologico, cosi’ da consentire alla Cina di effettuare una pressante ed efficace censura sul web. La conclusione secondo questo gruppo di studiosi, dunque, e’ che in futuro si potranno enumerare multiple reti di computer: U.S. World Web, Saudi Wide Web, China Wide Web, ecc. Il rischio di una frammentazione della rete globale e’ abbastanza tangibile, visto l’elevatissimo livello di censura che sta oscurando moltissimi siti internazionali.

Il lato piu’ oscuro di questa situazione, che vede come vittime migliaia di navigatori, e’ che non esiste alcun parametro ufficiale in base al quale misurare l’attivita’ di censura. Pertanto, molti ipotizzano addirittura che in questa vicenda possano essere coinvolti anche numerosi soggetti (pubblici e privati) finora insospettabili.

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