NEW YORK CITY, NY (USA). La Anti-Phishing Working Group (APWG), associazione che si occupa di monitorare e combattere i furti di identita’ personali su Internet, ha lanciato un allarme sulla crescita degli attacchi di phishing: nel solo mese di febbraio sono stati rilevati ben 13.141 messaggi fraudolenti, con una crescita del 2% rispetto a quanto rilevato nel gennaio scorso.

Secondo quanto dichiara Mark Murtagh, Technical Director EMEA di Websense, altra importante azienda dedita alla sicurezza on line, i criminali della rete hanno pericolosamente aumentato le proprie conoscenze informatiche, tali da collezionare una nuova tecnica per attentare alla sicurezza dei navigatori: il pharming.
Si tratta di un sistema che sfrutta un codice maligno che agisce sulle vulnerabilita’ dei DNS, indirizzando i navigatori a un sito fraudolento, malgrado loro abbiano digitato la URL corretta nel loro browser.

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