MOUNTAIN VIEW, CA (USA) – Nella battaglia per violazione di copyrightportata avanti da American Blind and Wallpaper Factory Inc. contro Google,una Corte Distrettuale statunitense ha stabilito che il processo devecontinuare.

Google, infatti, aveva depositato una richiesta dirigetto dell’intero procedimento a suo carico, ma questa non ha avuto esitopositivo. Nelle ventidue pagine della decisione, il Giudice Jeremy Fogel delNono Distretto della California, ha precisato che il caso deve esserepienamente approfondito e pertanto bisogna proseguire con il giudizio.
Le accuse mosse dall’azienda American Blind, infatti, non sono di facile ne’di veloce risoluzione. L’azienda di Plymouth accusa il motore di ricercapiu’ famoso del mondo di violazione di copyright e concorrenza sleale,poiche’ con il suo programma AdWords ha permesso che venissero utilizzate(senza autorizzazione) parole simili ai marchi registrati dalla AmericanBlind. I termini includono: American Blind, American Blinds eAmericanblinds.com.
La vicenda giudiziaria ha avuto inizio nel gennaio2004, allorquando Google si vide citata in giudizio insieme ad altriconvenuti, come America Online, Netscape, CompuServe, Ask Jeeves eEarthlink.

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