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Lettera di Richard Stallman ai Parlamentari Italiani

13 Maggio 2005 Commenta

Cari membri del Parlamento italiano,
gli sviluppatori e gli utilizzatori di software in Europa si troveranno di fronte a un grande pericolo se l?UE permettera’ di brevettare le tecniche di software: il pericolo di essere incriminati per le idee contenute nei software che essi sviluppano e usano.
A differenza del copyright, che protegge la descrizione dell?intero programma ma non le singole idee che lo compongono, la brevettabilita’ del software consentirebbe un monopolio sull?uso di tecniche generiche. Un programma complesso e’ la combinazione di migliaia di queste tecniche. Se un paese permette la brevettabilita’ di ognuna di queste tecniche, un programma complesso puo’ infrangere centinaia di brevetti in un colpo solo. (secondo uno studio svolto lo scorso anno il Kernel di Linux, la parte centrale del programma linux, usato per il sistema operativo GNU, infrangerebbe 283 brevetti USA)
Come sono queste tecniche? Consideriamo la «progress bar», la barra progressiva che gradualmente passa dallo 0% al 100% mostrando sullo schermo la realizzazione di una operazione, come l?apertura di una pagina web o lo scaricamento di un documento. Questa tecnica e’ una piccola parte contenuta in migliaia di programmi software che svolgono differenti funzioni. Persino questa tecnica e’ stata brevettata all?Ufficio Europeo dei Brevetti, insieme ad altre 50.000, a dispetto dello stesso trattato costitutivo dell?Ufficio Europeo dei Brevetti. Se la Direttiva del Unione Europea desse un valore legale a questi brevetti, gli sviluppatori e gli utilizzatori di migliaia di programmi rischierebbero la minaccia di incriminazioni.

Un programma e’ come un romanzo: una raccolta di dettagli che insieme sviluppano molte idee. Immaginate cosa accadrebbe se ogni idea letteraria venisse brevettata, per esempio «una scena d?amore con una donna sul balcone» o «gli occhi blu di una persona che assomigliano al mare». Chiunque scrive un romanzo potrebbe violare diverse centinaia di brevetti; se uno scrittore scrivesse con la preoccupazione di essere incriminato difficilmente scriverebbe un buon romanzo. Non e’ questo il modo di promuovere la scrittura ne’ dei romanzi, e neanche dei programmi software.

Le pressioni per la brevettabilita’ del software provengono principalmente dalle multinazionali dell?informatica. Esse vogliono la brevettabilita’ del software perche’ ognuna ne detiene migliaia negli USA e li vuole importare in Europa. Se l?Europa permettera’ la brevettabilita’ del software le multinazionali (molte non europee) avranno uno strumento di controllo sull?uso del software in Europa.
Molti legislatori non hanno mai avuto a che fare con lo sviluppo di software, cosi’ possono credere ai miti relativi all?efficacia dei brevetti sul software. Per esempio il mito sulla protezione brevettuale dell?intero disegno di un prodotto, se si dice che un programmatore puo’ ottenere un brevetto per «proteggere il suo programma» questo potrebbe avvalorare questo mito.

Poi c?e’ il mito che vuole che i brevetti possano «proteggere» i «piccoli inventori» dalla competizione delle multinazionali. Se questo fosse vero le multinazionali non sarebbero favorevoli alla brevettabilita’ del software. Ogni multinazionale usa le sue migliaia di brevetti per mettere ognuno nelle condizioni dello scambio le licenze. Cosi’ facendo il programma innovativo di un piccolo inventore combinerebbe le sue poche nuove idee brevettate con le centinaia (o migliaia) di idee ben conosciute, alcune brevettate da IBM, alcune brevettate da Microsoft, ecc. Poi loro si comporteranno con lui come se la questione dei brevetti non ci fosse. C?e’ quindi il mito del vantaggio che le compagnie americane avrebbero proprio perche’ gli USA riconoscono la brevettabilita’ del software mentre l?Europa no. Se questo fosse vero, le compagnie statunitensi e il governo degli Stati Uniti non presserebbero l?Europa per consentire la brevettabilita’ del software.
Al contrario l?Europa ora ha un vantaggio.

I brevetti degli Stati Uniti riguardano soltanto cio’ che e’ fatto negli Stati Uniti, ma ognuno puo’ avere un brevetto statunitense. Le compagnie europee possono avere brevetti statunitensi e attaccare gli sviluppatori americani. Ma attualmente gli Americani non possono avere brevetti software Europei e quindi attaccare gli Europei. Fino a che l?Europa rifiutera’ di brevettare il software, l?Europa avra’ questo vantaggio.
Se l?Europa mantiene il suo vantaggio, con il rifiuto di brevettare software, finalmente il mio paese puo’ trovare necessario competere cambiando la sua insensata politica. Per favore aiutate gli Stati Uniti a salvarsi dai brevetti sul software, salvando innanzitutto voi stessi.

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