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Articoli di Maggio 2005

Diritto & ICT »

[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – NEW YORK, 17 MAG – Il ‘New York Times’ sta perlanciare un servizio di abbonamento online rivoluzionando la sua precedente strategia. Gli abbonamenti saranno inizialmente riservati a consentire l’accesso alle pagine degli editoriali e agli archivi. Parti del giornale resteranno gratuite ma la testata potra’ essere raggiunta solo dai lettori a pagamento. L’iniziativa del ‘Times’ segue l’esempio di altre testate come il ‘Financial Times’ che offre un accesso ibrido al pubblico di Internet.

E-Gov & Privacy »

[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – MILANO, 17 MAG – Nel 2005, dice l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms), saranno cinque milioni gli italiani affetti dal diabete. Ma nonostante questo dato allarmante, il 99,6% degli italiani non ne ha alcun timore, come risulta dall’indagine Makno BSS (Bilancio Sociale Salute), i cui risultati sono stati resi noti oggi a Milano nel corso della presentazione del XV Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), che si svolgera’ a Genova da domani a sabato 21.

Aziende & Business »

[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – MILANO, 17 MAG – Telecom Italia e Ntt Communications hanno siglato un accordo di roaming internazionale in tecnologia Wi-Fi. I clienti Telecom che si recheranno in Giappone avranno la possibilita’ di collegarsi a Internet ed utilizzare servizi a banda larga in modalita’ wireless dagli oltre 1.500 hot-spot Wi-Fi di NTT Com presenti sul territorio nipponico, attraverso l’abbonamento gia’ sottoscritto in Italia e con le medesime modalita’ di accesso. (ANSA).

Aziende & Business »

[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – PARIGI, 17 MAG – Vivendi Universal ha deciso di chiedere 2,2 miliardi di danni a Deutsche Telekom per aver interrotto ‘senza motivo’ le trattative avviate per risolvere la questione della proprieta’ di TPC, il numero uno dei cellulari in Polonia di cui sono entrambi azionisti. Lo ha annunciato oggi il gruppo francese precisando di aver presentato un’azione legale al tribunale di commercio di Parigi ‘per rottura abusiva di negoziati’. (ANSA).

Diritto & ICT »

[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 17 MAG – Burani Procaccini, presidente Commissione bicamerale per l’infanzia, mette in guardia dai rischi della dipendenza da Internet per i bimbi. ‘Incapacita’ di concentrarsi su attivita’ del mondo reale, frequentazione ossessiva della rete, immersione parziale o totale nella realta’ parallela’: questi i ‘pericoli incombenti’. Sarebbero tre milioni i bambini che navigano, fra i 6 ed i 13 anni, esposti quindi al rischio dipendenza, ‘un numero destinato a raddoppiare nel prossimo quinquennio’.

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[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – PECHINO, 17 MAG – Allarme per i ghiacciai del Tibet il cui scioglimento sembra in via di accelerazione. Un paradiso che, purtroppo, e’ sotto la costante minaccia dell’effetto serra. E’ proprio dall’Everest, chiamato Qomolangma dai tibetani, che un un gruppo di scienziati cinesi ha lanciato oggi un drammatico allarme: il surriscaldamento del pianeta ha portato ad un’accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai del Tibet.

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[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – MILANO, 17 MAG – Il 5% dei pazienti europei affetti da dolore cronico sceglie Internet per acquisire informazioni sul dolore, causa della propria malattia. E’ un dato che emerge dallo studio-osservazione ‘Pain in Europe’, su cui viene sottolineata ‘un’importante lacuna nella cultura del dolore’. I dati dimostrano che le persone affette da dolore sono per lo piu’ passivi recettori di informazione, e questo li porterebbe verso una grave incapacita’ di gestione della propria sofferenza.

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[17 Mag 2005 | Commenta | ]

(ANSA) – MILANO, 17 MAG – Il 5% dei pazienti europei affetti da dolore cronico sceglie Internet per acquisire informazioni sul dolore, causa della propria malattia. E’ un dato che emerge dallo studio-osservazione ‘Pain in Europe’, su cui viene sottolineata ‘un’importante lacuna nella cultura del dolore’. I dati dimostrano che le persone affette da dolore sono per lo piu’ passivi recettori di informazione, e questo li porterebbe verso una grave incapacita’ di gestione della propria sofferenza.