TOKYO (JAPAN). La doccia fredda e’ arrivata nel giro di pochi giorni dall’ultima notizia sulla guerra dei formati DVD. Secondo un portavoce della Toshiba e’ particolarmente difficile realizzare un unico formato partendo dai due progetti Blue-Ray e HD DVD, rispettivamente capeggiati da Sony e Toshiba. E’ quanto emerge da un articolo della testata giornalistica giapponese Nihon Keizai Shimbun.

La notizia del raggiungimento di un accordo fra le due «fazioni» aveva riappacificato gli animi dei produttori e rischiarato i dubbi (numerosi) dei consumatori in funzione di cio’ che avrebbero dovuto maneggiare nei prossimi anni. Invece adesso l’obiettivo delle trattative si dimostra sempre piu’ un miraggio: e’ troppo complesso ridurre a uno l’insieme di tecnologie che le due capofila hanno ideato e cercato di migliorare in questi ultimi tre anni.
La guerra dei formati, infatti, e’ iniziata tempo fa allorquando l’evoluzione delle tecnologie informatiche ha fatto capire agli operatori del settore che il (gia’ generoso) quantitativo di dati inseribili in un DVD (4,7 GigaByte) non era in grado di contenere materiali ingombranti quali film, giochi, ecc.

Non sembra pertanto placarsi l’indecisione di un mercato che sembra riproporre l’antica lotta fra VHS e Betamax degli anni Ottanta e che continua a essere il ring in cui si sfidano i giganti dell’industria informatica. Il tutto a danno della certezza di standard che molti consumatori attendono.

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