LOS ANGELES, CA (USA). Sober.p, il worm che ha cominciato a fare numerosi danni in rete solo poche ore fa non e’ affatto stato eliminato ne’ sedato. Questo e’ quanto riferisce una delle piu’ importanti societa’ che si occupa di anti-virus, Sophos.

Sebbene non sia uno dei piu’ aggressivi worm che si siano mai visti finora, Sober.p e’ uno dei piu’ diffusi. Il «malicious program» ha cominciato la sua attivita’ dannosa duplicandosi dapprima nell’Europa Occidentale, per poi passare negli USA. In poche ore il worm ha conquistato piu’ di quaranta Stati nel mondo.
Alcuni esperti, pero’, non lo assimilano a un vero e proprio worm, bensi’ a un programma nocivo. Infatti, Sober.p non ha Cavalli di Troia ne’ keylogger (software che ubano le password digitate sulla tastiera), ma rallenta il traffico di e-mail su larga scala.
E’ necessario, pertanto, tenere sempre in perfette condizioni il proprio PC, soprattutto dotandosi di un buon anti-virus e di un ottimo firewall.

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