(ANSA) – ROMA, 26 GIU – L’ultimo rimedio contro la calcolosi renale arriva dall’erba spaccapietra, usata anche dalla medicina popolare brasiliana e nel Sud Italia.La pianta costituita soprattutto da ossolato di calcio e’ stata sperimentata all’ateneo di Modena. Secondo gli esperti tale erba agisce nei meccanismi di azione impegnati nella genesi del calcolo, determinando un maggiore rilascio di elementi che agiscono come rivestimento proteico, e impedisce l’aggregazione dei cristalli e quindi la formazione del calcolo.

(ANSA)-PALERMO,26 GIU- Si chiama www.lelucinelbuio.it il primo portale per non vedenti. Un apposito programma di sintesi vocale legge e descrive le immagini. Il portale che e’ stato curato dal webmaster palermitano Angelo Gambino, e’ stato presentato e premiato alla Fiera Handmatica di Bologna nel novembre scorso ed e’ stato gia’ visitato da 2.580 non vedenti. Alla sua realizzazione ha collaborato l’associazione IPF (Istituto per le famiglie onlus) di Palermo nella cui provincia i disabili visivi sono 7.600.

(ANSA) – NEW YORK, 26 GIU – Un utente australiano ha messo all’asta su ebay un pezzo di uno dei due aerei che colpi’ l’11 settembre 2001 una delle due Torri Gemelle. EBay e’ pero’ intervenuta bloccando l’asta su Internet, sotto la pressione delle proteste delle associazioni dei familiari delle vittime. Il promotore dell’asta offriva per 194 mila dollari quello che era descritto come ‘un pezzo di lama di turbina del volo American 11’ a suo dire ritrovato su un tetto a poca distanza dal World Trade Center.

(ANSA)-VERBANIA,26 GIU- Russare durante il sonno costituisce, negli obesi, un fattore di rischio per la comparsa dell’ipertensione arteriosa. Al contrario, l’attivita’ fisica esercita un effetto protettivo sia sul russamento che sulle sue complicanze. E’ questo un aspetto poco studiato dell’obesita’ messo in particolare rilievo da ‘Quovadis’, uno studio italiano sulla valutazione della qualita’ della vita nel paziente obeso, i cui risultati sono stati presentati a Intra.

(ANSA)-SAN PAOLO, 26 GIU-Il Brasile si ribella alle multinazionali farmaceutiche e, 1/o al mondo, infrange il brevetto di un farmaco anti-Aids, il Keletra di Abbott.La decisione nei confronti della casa Usa e’ del ministro della Sanita’ Costa con l’ok del presidente Lula. La Abbot si e’ rifiutata di rivedere i suoi prezzi come richiesto dal Brasile ma il Kaletra che sara’ prodotto da una fabbrica brasiliana entro un anno costera’ 68 centesimi a unita’ contro 1,17 dlr preteso dalla Abbott per consegne all’ingrosso.