LOS ANGELES, CA (USA). Se lo chiede un esperto informatico che si occupa di programmi anti-spyware. Da alcune ricerche effettuate sul ‘campo’, Ben Edelman, questo il nome dell’esperto, ha trovato alcune oscurita’ nel rapporto (strettissimo) che lega il motore di ricerca di Mountain View ad alcuni prodotti rinomati come spyware.

In alcuni casi da lui seguiti, Edelman ha notato che il famosissimo sistema di pubblicita’ a pagamento-per-click AdWords favorisce il download di programmi in cui si ritrovano degli spyware.
In particolare, i casi presi in esame lo stretto rapporto che lega Google a IBIS WebSearch Toolbar e alla Toolbar di AskJeeves Inc., quest’ultima sospetta secondo Edelman per le sue presunte tattiche da vero spyware. Nel caso del primo partner, Edelman ha seguito le tracce che un banner pubblicitario lascia ogni volta che un utente effettua una ricerca in quella Toolbar.
In alcuni casi i ‘percorsi’ di dati che partono da quelle pubblicita’ e giungono fino a Google. Alcuni di questi dati passano anche per un terzo soggetto, Go2Net, di proprieta’ di InfoSpace Inc., azienda i cui rapporti con Google sono di partnership nella catena distributiva della pubblicita’. Non sembra, pero’, che IBIS abbia specifici rapporti con Google.
Al momento non vi sono ancora dichiarazioni in merito da parte di Google per cercare di chiarire la vicenda.

Scritto da