LOS ANGELES, CA (USA). Sfatato il luogo comune in base al quale chi utilizza un telefonino con fotocamera digitale non opti per l’acquisto di una macchina fotografica digitale. Uno studio che ha analizzato le vendite di telefonini multimediali e di fotocamere digitali conferma una propensione all’acquisto di macchine fotografiche proprio fra gli utilizzatori di telefonini muniti di mini fotocamera. Questa propensione viene stimata dalla IDC in un buon 30% dei possessori di cellulari di ultima generazione.

L’indagine, realizzata dalla IDC, rileva che la scarsa qualita’ delle immagini scattate dal telefonino spingono inconsciamente gli utenti a soddisfare la propria voglia di realizzare scatti di alta qualita’. Questo fenomeno e’ confermato dall’enorme uso degli scatti digitali con macchine fotografiche rispetto a quelli effettuati con il cellulare: rispettivamente 4 miliardi di foto contro 28 miliardi nel 2004 (mentre le stime per il 2005 parlano rispettivamente di 7,5 miliardi contro 40 miliardi).
Nell’analisi condotta dalla IDC viene evidenziato, inoltre, un calo sensibile della stampa delle immagini digitali. Da una media di una foto stampata al mese nel 2004 si sta velocemente passando a una stampa ogni tre mesi.

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